Prospettive svizzere in 10 lingue

SR Technics si aggiudica il jackpot con Easyjet

SR Technics si occupa già della manutenzione dei velivoli Boeing 737 di Easyjet Keystone

SR Technics, ex filiale dell'oramai defunto SairGroup, ha ottenuto un succulento contratto da un miliardo di dollari dalla compagnia aerea a basso costo Easyjet.

Il gruppo attivo nella manutenzione degli aerei con sede a Zurigo, e che impiega 2’800 persone in Svizzera, si occuperà per un periodo di 10 anni dei servizi tecnici dei velivoli modello Airbus A319.

Il contratto annunciato mercoledì costituisce un passo importante nella storia della ex filiale della Swissair SR Technics, che nel dicembre 2002 era stata acquisita dalle due società di capitale a rischio britanniche 3i e Star Capital.

Con la compagnia aerea a basso costo Easyjet ha infatti stabilito un contratto del valore massimo di un miliardo di dollari (1,26 miliardi di franchi) per la manutenzione dei suoi velivoli modello Airbus A319; l’ammontare preciso del contratto dipenderà dalla dimensione della flotta, che secondo quanto indicato dovrebbe passare da 54 a 120 apparecchi entro il 2007.

In un comunicato, la SR Technics ha commentato che si tratta di «uno dei maggiori contratti mai stipulati con una compagnia aerea per la manutenzione di un solo tipo di velivolo».

Nuovi posti di lavoro a Zurigo

«Malgrado l’accordo, SR Technics non ha per il momento bisogno di nuovo personale», ha affermato il portavoce del gruppo Erwin Schärer.

L’andamento futuro della società, il cui organico è composto da 5’500 dipendenti di cui 2’800 in Svizzera, dipenderà dall’evoluzione del contratto. Appare tuttavia probabile che a Zurigo saranno creati 20 posti supplementari nei settori della pianificazione e dell’assistenza.

I lavori di manutenzione sui velivoli della Easyjet non si svolgeranno comunque negli hangar dell’aeroporto di Kloten, dato che l’aviolinea dal logo arancione non usa questo scalo. Easyjet è invece molto presente a Ginevra e, da un anno, all’EuroAirport di Basilea-Mulhouse.

SR Technics intende ad ogni modo occuparsi dei velivoli in tutto il continente. Quali saranno gli scali ad approfittarne, dipenderà dal piano di volo della compagnia.

Prolungato il contratto con Swiss

«Il contratto decennale permette alla Easyjet di ridurre i costi di manutenzione (ad eccezione dei motori) di oltre il 25%», ha indicato l’amministratore delegato della compagnia inglese a basso costo Ray Webster. Già solo nel prossimo anno finanziario, sono previsti risparmi di oltre 10 milioni di sterline (22,7 milioni di franchi).

Su costi per la manutenzione più contenuti, ha insistito anche la compagnia elvetica Swiss, il principale cliente di SR Technics.

«Swiss prolungherà il contratto per la manutenzione della propria flotta di Airbus di tre anni (fino al 2012) e, in compenso, otterrà migliori condizioni», ha dichiarato Schärer.

I più grandi del settore

In futuro, SR Technics dovrebbe inoltre continuare ad occuparsi della flotta di Boeing 737 di Easyjet.

Questo incarico era stato attribuito nel 1998 alla FLS Aerospace, ma nel 2004 il gruppo danese è stato acquisito da SR Technics.

SR Technics, che afferma di essere la più grande impresa di manutenzione non legata a una compagnia aerea, ha fatto segnare nel 2004 un fatturato in crescita (grazie appunto all’acquisizione di FLS Aerospace) del 24% a 1,168 miliardi di franchi. La perdita è dal canto suo diminuita da 3,5 a 2 milioni di franchi.

swissinfo e agenzie

In passato, SR Technics apparteneva a SairGroup, ma dopo il fallimento di Swissair e lo smantellamento di SairGroup nel 2001 è stata venduta.
SR Technics appartiene ora alle società di capitale a rischio britanniche 3i e Star Capital, oltre che a SR Technics management.
Attualmente impiega 5’500 persone in tutto il mondo, di cui 2’800 in Svizzera.
Nel 2004 ha realizzato un fatturato di quasi 1,2 miliardi di franchi (di cui 955 milioni ottenuti tramite SR Technics Svizzera).
La società conta oltre 100 clienti in tutto il mondo e si occupa di più di 350 velivoli.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR