Alptransit, in galleria anche attraverso il Canton Uri?
Invece di passare come previsto nel fondovalle, il tracciato della nuova linea ferroviaria nel Canton Uri potrebbe attraversare la montagna. La fattibilità tecnica della variante in galleria è stata dimostrata da uno studio commissionato dalla Confederazione. Ancora da chiarire però gli aspetti connessi al finanziamento.
Buone nuove per gli oppositori urani al tracciato della Nuova trasversale ferroviaria alpina (NTFA) nel fondovalle del cantone: il direttore dell’Ufficio federale dei trasporti (UFT), Max Friedli, ha dichiarato che, in base a uno studio realizzato su mandato della Confederazione, la variante di Alptransit in galleria è «tecnicamente realizzabile.»
I risultati dello studio non permettono ancora di prendere decisioni definitive, spiega Friedli in un’intervista pubblicata domenica dalla «SonntagsZeitung». «Innanzitutto il finanziamento della variante in galleria dovrebbe ancora essere tramutato in legge da parte del parlamento, e inoltre il testo sarebbe soggetto a referendum facoltativo», ha aggiunto il direttore dell’UFT.
Questi nuovi dati potrebbero portare il Consiglio federale a riesaminare la decisione, presa nel giugno del 2000, favorevole al tracciato nel fondovalle. Gli urani si sono sempre battuti per una variante in galleria delle NTFA, in modo da mitigare l’impatto ambientale.
La decisione del governo federale aveva provocato una levata di scudi nel cantone, tanto che lo scorso mese di giugno, in una lettera aperta, il parlamento cantonale aveva esortato il Consiglio federale ad avere riguardo e ad impegnarsi in favore di un’ottimizzazione del progetto.
swissinfo e agenzie
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.