Mercato del lavoro: la ripresa è lenta
La Segreteria di Stato dell’economia (SECO) ha comunicato martedì che la recessione per l’economia svizzera è alle spalle, ma che si dovrà aspettare il 2011 per una vera ripresa. Ha affermato inoltre che il mercato del lavoro vivrà ancora momenti difficili nel 2010.
La ripresa è lenta e soltanto nel corso del 2011 il mercato del lavoro potrà approfittare di questa positiva tendenza, ha affermato Aymo Brunetti, capo economista della SECO. Nel 2010 è prevista una crescita del prodotto interno lordo (Pil) dello 0.7%, un +0,4% rispetto alle previsioni pubblicate nel mese di settembre.
Stando al gruppo di esperti, anche l’anno prossimo il mercato del lavoro dovrebbe restare il «tallone d’Achille» dell’evoluzione economica. Il tasso di disoccupazione dovrebbe infatti ancora aumentare e passare dall’attuale (novembre 2009) 4,2% a un livello massimo di oltre il 5% entro la fine del 2010 – ciò che corrisponde a più di 200’000 disoccupati iscritti. Secondo la SECO, è possibile prevedere l’inizio di una svolta nell’andamento della disoccupazione soltanto per il 2011.
In questo contesto, Travail Suisse informa in un nota pubblicata martedì, che malgrado il miglioramento delle prospettive economiche, i datori di lavoro sono rimasti fermi sulle loro posizioni e che le trattative si sono rivelate particolarmente difficili a causa della crisi. La federazione sindacale prevede inoltre una diminuzione del reddito dei lavoratori anche per il 2010. Al fine di salvaguardare gli impieghi, Travail Suisse chiede perciò che le imprese facciano maggiormente ricorso alla disoccupazione parziale.
swissinfo.ch e agenzie
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