Equilibri immutati nel governo di Obvaldo
Il secondo turno dell'elezione suppletiva dell'esecutivo del cantone della Svizzera centrale non ha creato alcuna sorpresa. Il governo rimane formato da due popolari democratici, un cristiano sociale e un liberale radicale.
Le elezioni di domenica sono state vinte dal candidato del Partito cristiano sociale (PCS) Franz Enderli, che con 6’000 voti ha superato la popolare democratica (PPD) Martha Bächler (4’825 preferenze).
Enderli, 55 anni e teologo di formazione, succederà al collega di partito Hans Hofer, che lascerà l’incarico alla fine di giugno. La partecipazione si è attestata al 47%.
Al primo turno, il 22 marzo, si erano presentati tre candidati: Martha Bächler (PPD, ma sostenuta anche dall’Unione democratica di centro) aveva raccolto 4’439 voti, Franz Enderli 3’988 e Bernadette Halter Zeier (Partito socialista) 2’504. Tutti avevano quindi mancato la maggioranza assoluta richiesta di 5’466 schede.
Il semi-cantone svizzero tedesco è noto all’estero soprattutto per la sua politica fiscale, particolarmente attrattiva per i cittadini più abbienti e le società private. Le aliquote preferenziali adottate per le imprese straniere che desiderano stabilirsi sul suo territorio sono nel mirino di Bruxelles, che vede in queste agevolazioni fiscali una violazione dell’accordo di libero scambio concluso nel 1972 tra la Svizzera e la Comunità europea.
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