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GastroSuisse lancia un suo sistema di stelle

Tre o cinque stelle: la battaglia sulla classificazione degli alberghi è appena iniziata swissinfo.ch

La Federazione degli alberghi di categoria media introdurrà dalla prossima estate un suo sistema di classificazione: tre stelle al massimo per gli hotel migliori.

Hotelleriesuisse, l’altra associazione svizzera degli albergatori che assegna fino a cinque stelle agli hotel di lusso, si riserva il diritto di intentare causa.

La “guerra delle stelle”, come è stata soprannominata, va avanti: da quest’estate, infatti, gli alberghi svizzeri di categoria media avranno un loro sistema di classificazione, pure basato sulle stelle, ma al massimo tre e non cinque.

Mercoledì, nel corso della sua conferenza stampa annuale, GastroSuisse ha infatti confermato quanto aveva già preannunciato in gennaio.

La Federazione del settore alberghiero e della ristorazione, che raggruppa circa 20’000 esercizi pubblici, tra cui 5’000 hotel, si è lanciata in questa via solitaria per favorire la concorrenza e permettere ai piccoli e medi alberghi di “meglio posizionare la loro offerta e soprattutto di generare un processo di miglioramento della qualità”, ha affermato il presidente di GastroSuisse Klaus Künzli.

Numerose critiche

Il nuovo sistema di classificazione – che sarà facoltativo – ha suscitato le critiche dell’associazione Hotelleriesuisse, che riunisce soprattutto alberghi di una certa grandezza, e di Svizzera Turismo, l’organizzazione mantello del settore turistico svizzero.

“Fondamentalmente non siamo contrari al fatto che GastroSuisse utilizzi un proprio sistema, ci opponiamo però all’uso del simbolo delle stelle”, ha sottolineato Christoph Juen, direttore di Hotelleriesuisse.

Questo nuovo sistema rischia di creare confusione e di danneggiare quello già esistente, introdotto negli anni ’70 dalla Società svizzera degli albergatori e poi applicato a livello mondiale. “Ci riserviamo il diritto di intentare causa”, ha dichiarato Christoph Juen.

Dal canto suo, Olivier Kerstholt, portavoce di Svizzera Turismo, ha affermato che “l’esistenza di due sistemi di stelle concorrenti non favorisce né gli interessi del settore né quelli dei clienti”.

Una sana concorrenza

GastroSuisse stima invece che la concorrenza – anche nel sistema di classificazione – stimola gli affari. L’organizzazione vuole pure difendere gli interessi degli alberghi più economici e accusa Hotelleriesuisse di non volere classificare che i quattro ed i cinque stelle del paese.

La “guerra delle stelle” va ormai avanti da diversi mesi. Gastrosuisse ha rifiutato di essere minoritaria nel comitato che attribuisce le stelle in vista della nuova classificazione di Hotelleriesuisse che entrerà in vigore nel 2007. Il presidente di Svizzera Turismo, il ticinese Dick Marty, ha tentato – invano – una mediazione.

Il conflitto avviene in un momento in cui la situazione del settore sembra migliorarsi. Per l’anno in corso, Gastrosuisse ha infatti comunicato mercoledì di attendersi una ripresa degli affari, dopo un 2005 caratterizzato dalla stagnazione dei ricavi.

Affari in ripresa

Il giro d’affari del ramo è stato valutato a 22 miliardi di franchi lo scorso anno, lo stesso livello del 2004. Del totale, circa 16 miliardi di franchi sono stati realizzati dai ristoranti, sei dagli alberghi.

La riduzione dallo 0,8 allo 0,5 per mille del tasso d’alcolemia massimo tollerato al volante ha causato problemi agli esercenti: si calcola che i due terzi delle aziende abbia subito un calo del fatturato. Circa un quinto delle entrate dei ristoranti è generato dalle bevande alcoliche.

Le aziende del settore si trovano tuttora confrontate a un’eccedenza di capacità, rileva Gastrosuisse. Il ramo, che occupa complessivamente 217’800 persone, conta circa 30’000 esercizi, 10’000 di troppo secondo le stime dell’associazione.

swissinfo e agenzie

I ristoranti e gli alberghi affiliati alla federazione GastroSuisse hanno registrato lo scorso anno una cifra d’affari di circa 22 miliardi di franchi.
Sedici miliardi sono stati realizzati nel settore della ristorazione, mentre sei in quello alberghiero.
Il settore è confrontato a un’eccedenza di capacità. In Svizzera vi sono circa 30’000 esercizi pubblici, ossia uno ogni circa 250 abitanti.
Quasi 218’000 persone lavorano nel ramo alberghiero o della ristorazione.

Hotelleriesuisse, che all’epoca si chiamava ancora Società svizzera degli albergatori, ha introdotto il sistema delle cinque stelle nel 1979. Questo sistema è poi stato ripreso a livello internazionale.

Nell’autunno del 2004, la federazione GastroSuisse ha lanciato un proprio progetto per instaurare un nuovo sistema di classificazione per i piccoli e medi alberghi.

Questo progetto ha suscitato diverse critiche da parte di Hotelleriesuisse.

Diversi tentativi di mediazione per cercare di avvicinare le posizioni delle due federazioni sono falliti.

GastroSuisse ha quindi deciso di lanciare, a partire dall’estate 2006, un proprio sistema di classificazione, basato pure sulle stelle.

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