Un nuovo sistema a controllo vocale permette, a chi è in viaggio, di ottenere telefonicamente informazioni sul traffico, riguardanti unicamente i tratti stradali che gli interessano. Nato dalla collaborazione tra swissinfo e swisscom, il sistema offre informazioni selettive, in lingua tedesca, su tutti i principali assi stradali svizzeri.

D'ora in avanti, non bisognerà più aspettare che la radio diffonda le informazioni stradali e non ci si dovrà nemmeno più sorbire al telefono l'intero bollettino sul traffico. Basterà comporre il numero 0900 55 60 55 (-.50/min.) per ottenere tutte le informazioni desiderate, e niente di più. Grazie a un nuovissimo sistema di informazioni sul traffico, nato dalla collaborazione fra swissinfo e swisscom, si possono infatti richiedere le informazioni in modo selettivo.

Pronunciando il nome dell'autostrada, del passo o della galleria che gli interessa, l'automobilista ottiene in risposta le informazioni del TCS riguardanti la tratta indicata. E in caso di incomprensione, può addirittura chiedere aiuto al computer. Il tutto a un'unica condizione, che è quella di capire la lingua tedesca, perché, almeno per il momento, il computer a controllo vocale funziona unicamente in tedesco.

Con qualche nozione di tedesco, ci si può inoltre servire del "Reiseplaner", uno stradario elettronico pensato soprattutto per i turisti stranieri che attraversano la Svizzera in automobile. Il programma illustra le condizioni di circolazione sui principali assi di transito, nelle date richieste dall'utente.

Oltre alle cartine geografiche con l'indicazione dell'itinerario scelto, il "Reiseplaner" permette pure di stampare informazioni dettagliate concernenti le aeree di servizio lungo le autostrade, le frequenze per i programmi di informazione radiofonici e il numero di telefono per il sistema di informazione a controllo vocale con le relative parole chiave. Un validissimo aiuto, dunque, per chi si prepara ad attraversare la Svizzera in automobile.

swissinfo

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative