L’UBS a gonfie vele
UBS, la maggiore banca svizzera, ha annunciato il suo secondo miglior risultato da sempre.
L’utile netto del maggior gestore mondiale di patrimoni ha raggiunto nel 2003 i 6,385 miliardi di franchi, in progressione del 81% rispetto all’anno precedente.
L’utile netto del quarto trimestre ha superato con 1,859 miliardi di franchi ogni più rosea previsione degli esperti.
I risultati del 2002 e del 2003 sono tuttavia stati influenzati da fattori finanziari straordinari (definiti dall’UBS “eventi finanziari significativi”). Escludendo gli effetti di questi eventi e l’ammortamento del goodwill, gli utili netti sono cresciuti del 33% dal 2002.
“Il 2003 si è dimostrato un anno sorprendentemente buono per i mercati finanziari e un anno straordinario per l’UBS”, ha commentato il CEO di UBS Peter Wuffli.
L’afflusso di capitale nelle attività di gestione patrimoniale ha raggiunto 50,8 miliardi di franchi.
Aumento dei dividendi
L’UBS ha deciso, tenuto conto della forte capitalizzazione, di lanciare un nuovo programma d’acquisto di azioni limitato a 6 miliardi di franchi: avrà inizio l’8 marzo 2004 e si concluderà il 7 marzo 2005.
“Abbiamo nuovamente conquistato quote di mercato su scala globale. In combinazione con una disciplinata gestione dei costi e del capitale, abbiamo conseguito una rapida crescita dell’utile per azione, il che ci consente di distribuire ai nostri azionisti un dividendo record per l’esercizio 2003”, ha aggiunto Wuffli.
Il consiglio di amministrazione vuole proporre un dividendo di 2,60 franchi per azione, con un incremento del 30% rispetto al 2002.
I risultati della grande banca sono valutati positivamente anche dagli analisti. “Il 2003 è stato un anno eccezionalmente forte per UBS grazie all’ottima qualità degli investimenti”, osserva David Hussey, analista presso Barclays Stockbrokers. “Inoltre c’è stata una forte riduzione dei costi”.
Acquisto del Crédit Lyonnais
Il maggiore istituto di credito elvetico ha pure annunciato l’acquisto al Crédit Lyonnais del britannico Laing & Cruickshank Investment Management. La transazione ammonta a circa 160 milioni di sterline (367 milioni di franchi).
L’operazione, che attende ancora il nullaosta delle autorità di sorveglianza, dovrebbe essere finalizzata nel corso del secondo trimestre di quest’anno e dovrebbe permettere all’UBS di raddoppiare i propri utili in Gran Bretagna nella gestione patrimoniale.
swissinfo e agenzie
Utile netto 2003: 6,385 miliardi di franchi
Dividendo proposto: 2,60 franchi per azione
Patrimonio gestito: 2209 miliardi di franchi
Retribuzione del senior management: 158,4 milioni (+ 21% rispetto al 2002)
Eventi finanziari significativi nel 2003:
Per il secondo trimestre: ricavi di 2 milioni di franchi al netto delle imposte (161 milioni ante imposte) dalla vendità dell’unità di clearing di Wealth Management USA
Eventi finanziari significativi nel 2002:
Per il quarto trimestre: svalutazione non cash di 953 milioni di franchi (1234 milioni ante imposte) per la dismissione del marchio Paine Webber
Per il quarto trimestre: ricavi di 60 milioni di franchi al netto delle imposte (72 milioni ante imposte) dalla vendita del gruppo opsedaliero privato Klinik Hirslanden
Per il primo trimestre: ricavi di 125 milioni di franchi al netto delle imposte (155 milioni ante imposte) dalla vendita della banca privata Hyposwiss
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