Miglior potere di acquisto in Svizzera
Nonostante l'alto livello dei prezzi, le città svizzere offrono il miglior potere di acquisto a livello mondiale. È quanto risulta da uno studio realizzato dall'UBS.
Zurigo, Basilea e Ginevra figurano anche nelle prime posizioni della classifica relativa ai salari e al costo della vita.
Secondo lo studio – che prende in considerazione 71 città del globo – la Svizzera si trova ai vertici mondiali per quanto riguarda il potere di acquisto.
Zurigo guida questa classifica internazionale che prende in considerazione il rapporto tra il salario reale e il prezzo di un paniere di beni di consumo, adeguato a seconda dei continenti.
Seguono Basilea, Lussemburgo, Ginevra, Lugano, Los Angeles, Miami, Chicago, Dublino e New York.
Nelle ultime posizioni si trovano invece Jakarta, Bombay, Karachi, Lagos e Nairobi.
Oslo la più cara
Per quanto concerne invece i prezzi, la città più cara del pianeta è la capitale norvegese Oslo, che supera in classifica Copenhagen e Tokyo.
Zurigo si piazza in quarta posizione, davanti a Londra, Stoccolma, Basilea, Parigi e Ginevra.
La statistica sul livello dei prezzi è fortemente condizionata anche dall’evoluzione del corso delle valute sui mercati mondiali.
Così, ad esempio, la debolezza del dollaro statunitense ha reso più convenienti le città americane rispetto ad alcuni anni fa, trasformando gli Stati Uniti in una meta estremamente allettante per gli europei interessati a fare shopping.
Anche Hong Kong non figura più nella rosa delle città più care, mentre il rafforzamento della corona ha spinto invece Copenaghen al secondo posto della classifica mondiale.
Includendo nel confronto tra i costi della vita anche gli affitti, Londra figurerebbe addirittura al primo posto.
Salari alti in Svizzera
Sempre in base al raffronto presentato dalla grande banca, le città svizzere si trovano anche nelle prime posizioni della classifica dei salari, guidata da Copenhagen.
Zurigo figura infatti al secondo posto, davanti a Basilea, Oslo, Ginevra, Lugano, New York e Lussemburgo.
Rispetto allo studio precedente, le città scandinave hanno perso alcune posizioni in seguito alla forte crescita degli oneri fiscali e sociali.
9 minuti per un Big Mac
Tra i paragoni forniti dallo studio figura anche il tempo di lavoro necessario per comperare un Big Mac, un prodotto che si ritrova in tutte le città prese in considerazione dal raffronto internazionale.
Le città americane guidano nettamente questa graduatoria, che può essere considerata solo in parte rappresentativa.
In prima posizione si trova Chicago, dove bastano 9 minuti di lavoro per poter assaggiare l’hamburger americano. Seguono Los Angeles, Miami e Tokio (10 minuti), New York (12 minuti) e Toronto (13 minuti).
Zurigo, la prima città svizzera, figura invece in sesta posizione con 14 minuti, assieme a Lussemburgo, Dublino e Montreal. A Basilea sono invece necessari 15 minuti, a Ginevra 16 e a Lugano 17.
La città in cui gli abitanti devono lavorare più a lungo per raggiungere lo scopo è Nairobi, dove ci vogliono ben 181 minuti.
swissinfo
Classifica del potere di acquisto:
Zürich: 100 (valore del salario netto)
Basilea: 98,3
Lussemburgo: 97,6
Ginevra: 92,5
Lugano: 90,7
Los Angeles: 88,4
Miami: 86,6
«Prezzi e salari» è una panoramica mondiale elaborata ogni tre anni dagli economisti di UBS, sulla base delle rilevazioni di oltre 35’000 singoli dati relativi a 71 città internazionali.
Per questo raffronto vengono presi in considerazione, tra l’altro, l’andamento di beni e servizi, salari, trattenute salariali, orari di lavoro e il potere di acquisto che ne risulta.
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