Ballottaggio generale a Neuchâtel

Nessun candidato in lizza per il Consiglio di Stato neocastellano è riuscito a conquistare la maggioranza assoluta alle elezioni in programma questo fine settimana.

Per sapere come sarà composto il nuovo governo del canton Neuchâtel bisognerà aspettare il secondo turno, in programma il 26 aprile.

Dei 30 candidati in corsa per un seggio, solo i socialisti Jean Studer (uscente, 22’486 voti) e Gisèle Ory (20’155) si sono avvicinati – senza però raggiungerla – alla maggioranza assoluta (23’686).

In terza posizione è giunto il liberale radicale Frédéric Hainard (14’512), seguito dai suoi colleghi di partito Claude Nicati (12’577) e Philippe Gnaegi.

Pessimo risultato per un altro liberale radicale, il consigliere di Stato uscente Roland Debély, che ha già annunciato di non volersi ripresentare per il ballottaggio.

Al potere negli ultimi quattro anni (3 seggi su 5), la sinistra potrebbe perdere la maggioranza. Il consigliere di Stato ecologista uscente Fernand Cuche è infatti arrivato solo in 11esima posizione, con 9’375 voti.

Molto dipenderà dai risultati del rinnovo del parlamento, che per il momento non sono ancora conosciuti.

Se la sinistra dovesse conservare la maggioranza in Gran Consiglio (attualmente può contare su 58 seggi contro i 57 della destra), potrebbe proporre al Partito liberale radicale di riconfermare la composizione attuale dell’esecutivo. Se la maggioranza dovesse invece andare alla destra, quest’ultima potrebbe proporre l’elezione tacita di un governo formato da tre liberali radicali e due socialisti. Molto dipenderà anche dalla volontà dell’Unione democratica di centro di entrare in governo. Il suo primo candidato ha però terminato solo in 12esima posizione.

swissinfo e agenzie