I leader europei riuniti al vertice di Malta sulla migrazione hanno deciso di istituire un fondo di 1,8 miliardi di euro in favore dell’aiuto allo sviluppo, la creazione di impieghi e la lotta agli scafisti in Africa. Il fondo, a cui partecipa anche la Svizzera, intende convincere i migranti economici, che non hanno diritto all’asilo, a non lasciare il continente.
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swissinfo.ch e tvsvizzera.it (TG RSI del 12.11.15)
«C’è la volontà di cooperare per risolvere la crisi migratoria», ha detto la ministra elvetica Simonetta Sommaruga, stilando un bilancio positivo al termine del vertice della Valletta dedicato al tema profughi. È importante che ci sia volontà di collaborare, ha rilevato, dato che le soluzioni ai problemi vanno trovate insieme.
Concretamente, i partecipanti al summit hanno parlato dell’istituzione di un fondo e di un piano d’azione in cinque punti per ridurre la migrazione dall’Africa all’Europa. In merito alla delicata questione del rinvio di richiedenti la cui domanda non è stata accettata, la ministra elvetica ha sottolineato che i paesi africani non hanno solo dei diritti, ma anche dei doveri, come quello di «riaccogliere i loro concittadini e reintegrarli nella società».
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