Prospettive svizzere in 10 lingue

Gaza: la Svizzera costernata

La Svizzera si è detta venerdì costernata per il fatto che alle organizzazioni umanitarie sia stato impedito di prestare aiuto alle vittime del conflitto nella Striscia di Gaza.

In occasione di una sessione straordinaria del Consiglio dei diritti umani, riunito a Ginevra, la Confederazione ha chiesto un accesso rapido e senza ostacoli ai feriti e la fine immediata delle ostilità.

«La situazione è drammatica a Gaza», ha dichiarato la rappresentante della Svizzera Muriel Berset-Kohen. «I civili, bambini compresi, pagano il tributo più pesante», ha deplorato. «L’accesso delle organizzazioni umanitarie è essenziale», ha sottolineato. «Gli attacchi contro il personale umanitario sono violazioni del diritto dell’uomo», ha proseguito.

La delegata della Svizzera ha accolto positivamente la risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’ONU che chiede il cessate il fuoco immediato e ha lanciato un appello a «metterla in pratica subito senza indugio».

Giovedì il CICR ha denunciato che l’esercito israeliano gli aveva impedito di prestare aiuto per quattro giorni a feriti e affamati a Gaza.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR