Sempre più fondi di investimento etici ed ecologici in Svizzera. Per fare luce sullo sviluppo del settore, la Dichiarazione di Berna e il WWF Svizzera hanno pubblicato venerdì a Berna una guida che presenta un panorama degli investimenti responsabili.

Le due organizzazioni valutano a 5 miliardi di franchi i fondi finora collocati in Svizzera in base a criteri sociali ed ecologici. I 5 miliardi di franchi di «investimenti responsabili», fatti ricorrendo a una trentina di operatori fra banche alternative, fondi ecologici, società di partecipazione e casse pensioni, sono poca cosa rispetto al mercato complessivo, ha rilevato Peter Bossard, collaboratore della Dichiarazione di Berna. Ora è necessario assicurare una crescita quantitativa, ha aggiunto.

Le due organizzazioni chiedono ai singoli cittadini di utilizzare le possibilità di investimento etico-ecologico e di domandare alle proprie casse pensioni di fare altrettanto.

WWF e Dichiarazione di Berna si rivolgono anche alle autorità ed al Parlamento: nell'ambito della revisione della legge federale sulla previdenza professionale, le casse pensioni dovrebbero essere obbligate, come già in Gran Bretagna, ad informare i propri membri circa eventuali criteri etico-ecologici.

Marcel Odermatt, collaboratore del WWF, ha sottolineato che la trasparenza dei fondi etico-ecologici è maggiore rispetto a quelli convenzionali, ma occorre migliorarla. Si potrebbe ad esempio lanciare un marchio che garantisca il rispetto di criteri minimi, ha indicato.

swissinfo e agenzie

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