La forte pressione migratoria alle porte d'Europa si fa sentire anche alle frontiere elvetiche, e in particolare a Sud delle Alpi. Nel 2015, le guardie di confine hanno registrato 10'873 casi di soggiorno illegale in Ticino e 31'038 a livello nazionale. Un aumento del 118%.
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swissinfo.ch e RSI (TG del 23.01.15)
“Per ora la situazione si è un po’ tranquillizzata, ma per il 2016 ci attendiamo un nuovo aumento della migrazione”, afferma Jürg Noth, capo del Corpo delle guardie di confine. La decisione dell’Austria di chiudere le proprie frontiere e di introdurre dei contingenti sui profughi potrebbe spostare il flusso migratorio verso l’Italia, con conseguenti pressioni sul confine svizzero meridionale.
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