Swisscom raddoppia gli utili
Nel 2003, nonostante la stagnazione della sua cifra d’affari, l’operatore telefonico elvetico ha raddoppiato i suoi utili rispetto all’anno precedente.
Inoltre Swisscom annuncia mercoledì il lancio di un programma d’acquisto delle proprie azioni per all’incirca 2 miliardi di franchi.
Swisscom ha realizzato l’anno scorso un fatturato praticamente identico a quello del 2002, ma parallelamente ha quasi raddoppiato l’utile netto e migliorato l’utile operativo.
L’utile netto è cresciuto del 90,4% a 1,569 miliardi di franchi: la progressione è principalmente dovuta al miglioramento del risultato d’esercizio e di quello finanziario, nonché al calo degli ammortamenti ordinari e straordinari sul goodwill, precisa mercoledì Swisscom in un comunicato stampa.
Per l’anno in corso Swisscom prevede di raggiungere, dopo la cessione di Debitel e se la concorrenza permarrà forte e le regolamentazioni immutate, un fatturato consolidato attorno ai 10 miliardi di franchi ed un risultato d’esercizio pari a circa 4,3 miliardi,. al lordo di interessi, imposte e ammortamenti (EBITDA).
Parallelamente il gruppo Swisscom, controllato a maggioranza dalla Confederazione, ha lanciato un programma d’acquisto delle proprie azioni per un ammontare di circa 2 miliardi di franchi svizzeri.
“Abbiamo un accordo con il mercato: tutte le liquidità che generiamo devono andare agli azionisti, fintanto che non effettuiamo delle acquisizioni”, spiega a swissinfo Jens Alder, numero 1 di Swisscom.
“Siamo una ditta molto sana e tutto quanto pensiamo di fare per la Svizzera, siamo in grado di realizzarlo”, aggiunge Alder.
Efficienza in aumento
Il giro d’affari dell’operatore elvetico di telecomunicazioni è stato di 14,581 miliardi di franchi, in crescita dello 0,4% rispetto all’anno precedente, mentre l’utile operativo prima di interessi, imposte e ammortamenti (EBITDA) è progredito del 5,2%, a 4,641 miliardi.
Secondo l’operatore di telecomunicazioni, ciò è il risultato «dell’aumento dell’efficienza e di una rigorosa gestione dei costi».
A fare le spese di questa compressione è stato in parte anche il personale: lo scorso anno il «Gigante blu» ha infatti tagliato 1.263 impieghi: a fine dicembre Swisscom impiegava 19.207 persone, contro le 20.470 dell’anno precedente.
Dettaglio del risultato operativo
Nel dettaglio il segmento Mobile ha visto il suo fatturato stagnare a 4.140 miliardi, (+0,7%, 2002: 4.112 miliardi), mentre Fixnet e Enterprise Solutions hanno registrato cali rispettivamente del 6,6% a 5.846 miliardi e del 9,9% a 1.371 miliardi.
La filiale tedesca di telefonia mobile Debitel, che Swisscom sta tentando di vendere, è stata l’unico vero motore di crescita: il suo fatturato è infatti progredito del 10,8% a 4.555 miliardi di franchi. L’utile operativo è per contro calato del 13,8% a 137 milioni.
L’Equity Free Cash Flow, determinante per il versamento complessivo agli azionisti, ammonta a 2.913 miliardi di franchi, contro gli 1.119 miliardi del 2002.
Il consiglio di amministrazione di Swisscom propone all’assemblea generale di versare un dividendo di 13 franchi per azione, corrispondente ad una distribuzione degli utili di 861 milioni di franchi.
Swisscom procederà anche alla diminuzione del capitale azionario per due miliardi di franchi, tramite un riacquisto dei titoli.
swissinfo e agenzie
90,4 %, l’aumento dell’utile Swisscom nel 2003 rispetto l’anno precedente
14,581 miliardi di franchi, la cifra d’affari registrata nel 2003
19.207, i dipendenti Swisscom a tempo pieno
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