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Thérèse Meyer, prima cittadina svizzera

Felice coincidenza: Thérèse Meyer è diventata la prima cittadina del Paese proprio nella giornata della donna Keystone

La democristiana Thérèse Meyer è stata eletta martedì presidentessa della Camera del popolo con 128 voti su una maggioranza assoluta di 78.

La friborghese, 56 anni, sarà la settima donna a presiedere il Consiglio nazionale. Sostituisce il ginevrino Jean-Philippe Maitre, costretto a rassegnare le dimissioni per ragioni di salute.

La prima cittadina del Paese è una donna.

Eletta proprio nella giornata in cui nel mondo intero si celebrano i diritti del sesso femminile, Thérèse Meyer accede all’alta carica con 128 voti su una maggioranza assoluta di 78.

La laboratorista friborghese sostituisce il dimissionario Jean-Philippe Maitre.

Lunga carriera politica

Thérèse Meyer, sposata e madre di tre figli, è attiva da oltre vent’anni nella vita politica elvetica.

Da quando, nel 1982, è stata eletta al consiglio comunale, poi alla presidenza dell’esecutivo comunale di Estavayer-le-Lac, nel Canton Friborgo, la sua carriera è stata un continuo crescendo.

Prima di entrare a far parte del parlamento federale, Thérèse Meyer ha occupato per tre anni un posto nel Gran Consiglio cantonale friborghese. Nel 1999 è subentrata a Joseph Deiss – nel frattempo eletto consigliere federale – alla Camera del popolo.

Specialista nelle questioni sociali, la neo-presidentessa del Consiglio Nazionale è membro della Commissione della sicurezza sociale e della sanità, nonché della Commissione delle istituzioni politiche del parlamento. Presiede inoltre il gruppo parlamentare «Svizzeri all’estero», creato lo scorso mese di settembre.

Dimissioni per ragioni di salute

Il presidente uscente, Jean-Philippe Maitre, è stato costretto per ragioni di salute a lasciare anzitempo la sua carica.

Colpito da un tumore lo scorso mese di dicembre, il ginevrino ha deciso di rinunciare al suo mandato per sottoporsi a cure mediche.

In sua sostituzione, il gruppo democristiano aveva scelto, oltre a Thérèse Meyer, anche un altro candidato: il lucernese Josef Leu, che ha ottenuto 16 voti preferenziali dai colleghi parlamentari.

Visto le circostanze della sua elezione, Thérèse Meyer ha deciso di non festeggiare ufficialmente la sua nuova carica. La friborghese occuperà la presidenza della camera del popolo fino al 28 novembre prossimo.

swissinfo e agenzie

Prima di Thérèse Meyer, altre sei donne sono state elette alla presidenza del Consiglio nazionale :
Elisabeth Blunschy (1977)
Hedi Lang (1981-1982)
Gret Haller (1993-1994)
Judith Stamm (1996-1997)
Trix Heberlein (1998-1999)
Liliane Maury Pasquier (2001-2002)

Thérèse Meyer, nata nel 1948 a Châtel St-Denis, nel Canton Friborgo, è sposata e madre di tre figli.

Dal 1982 al 1991 è stata consigliera comunale e poi sindaco di Estavayer-le-Lac dal 1991 al 1999.


Dal 1996 al 1999 è stata anche deputata in Gran consiglio e del 20 aprile 1999 è consigliera nazionale, subentrata a Joseph Deiss nel frattempo eletto consigliere federale.

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