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Un anno di catastrofi che costano caro

La forza della natura: nel gennaio 2007 una tempesta ha fatto deragliare un treno del canton Appenzello Keystone

Il più grande riassicuratore mondiale, Swiss Re, prevede per il 2007 risarcimenti di 41,5 miliardi di franchi a causa di catastrofi naturali. La somma è di tre volte superiore a quella dell'anno precedente.

Si rafforza così la tendenza ad un aumento a lungo termine dei risarcimenti per catastrofi naturali. Ciononostante Swiss Re prevede “risultati solidi” nel 2007 per il settore delle assicurazioni.

Il leader mondiale delle riassicurazioni Swiss Re ha presentato, per bocca del suo amministratore delegato Jacques Aigrain le cifre relative ai danni causati dalle catastrofi naturali nel 2006 e 2007 prima dell’incontro annuale del settore che si è aperto lunedì a Monte Carlo.

Nonostante l’enorme ammontare dei risarcimenti dovuti alle catastrofi naturali, Swiss Re si ritiene sufficientemente forte per far fronte alla situazione, grazie ad un’ampia clientela, un portafoglio commerciale molto vasto e una solida base finanziaria.

Fiducia per l’anno in corso

Il gruppo rimane fiducioso anche rispetto ai risultati dell’intero settore per l’anno in corso. Le turbolenze sui mercati finanziari dimostrerebbero a suo avviso “quanto le riassicurazioni siano importanti come mezzo efficace per diversificare i rischi”.

Swiss Re ritiene che questa situazione dovrebbe avere delle ripercussioni positive anche sulla domanda. La tendenza nelle tariffe consentite per le riassicurazioni presenta un’evoluzione stabile o orientata leggermente al ribasso, spiega Swiss Re. Assicuratori e riassicuratori non potranno però bissare le cifre dell’esercizio precedente, ritiene il gruppo elvetico.

Swiss Re ha fatto sapere di non voler esitare a concentrarsi sui settori maggiormente redditizi, anche se questo dovesse andare a scapito del volume dei premi.

Altri segni dimostrerebbero che la disciplina della politica seguita dai riassicuratori avrebbe dato i suoi frutti. Gli assicuratori e riassicuratori hanno annunciato di aver lanciato per l’anno in corso dei programmi di riacquisto di azioni per un valore di 45 miliardi di franchi. Swiss Re vi ha consacrato 6 miliardi di franchi.

swissinfo e agenzie

La riassicurazione consiste essenzialmente nell’assicurare altre società assicurative.

Swiss Re assicura gran parte dei rischi molto elevati delle altre compagnie. Il suo principale rivale è la tedesca Munich Re.

Oltre ad essere uno dei leader mondiali in questo settore, la Swiss Re è pure il numero uno nelle riassicurazioni vita.

Il gruppo è stato fondato a Zurigo nel 1863 in seguito a un grande incendio che ha devastato la città di Glarona.

Utile netto nel 2006: 4,560 miliardi (+97,9%).
Volume dei premi: 29,515 miliardi di franchi (+9,8%).
Rendimento netto del capitale: 6990 miliardi (+13%).
Risultato ante imposte: 5,856 miliardi (+128,8%).

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