Un atlante della Svizzera politico e interattivo
Ormai è sufficiente fare qualche click con il mouse per sapere tutto sulle votazioni ed elezioni federali organizzate negli ultimi 100 anni.
L’Ufficio federale di statistica pubblica un nuovo «Atlante politico della Svizzera». È su cd-rom ed è ricco di documenti, tavole e cartine.
Nel 19esimo secolo il «Röstigraben» era molto più profondo di oggi, mentre le barriere confessionali non hanno ormai quasi più alcun influsso. Sono alcune delle numerose tracce offerte dal cd-rom ideato e pubblicato dall’Ufficio federale di statistica (UST) con il titolo di «Atlante politico della Svizzera».
L’opera – ha spiegato il vicedirettore dell’UST, Felix Herzig, durante la presentazione a Berna – contiene più di mille schede informative, comprendenti tutti i risultati delle votazioni federali a partire dal 1866 e le elezioni del Consiglio nazionale dal 1919.
Tra frontiere ideologiche e territoriali
L’atlante interattivo (disponibile in tedesco e francese) ha poi in memoria più di 2000 cartine e permette di visualizzare le frontiere territoriali («Röstigraben», «Läckerligraben», «Polentaberg») o di identificare i bastioni dei partiti in un secolo e mezzo di storia.
Ad arricchire l’offerta ci sono anche diverse mappe divise in distretti e comuni che mostrano i vari comportamenti durante le elezioni nazionali a partire dal 1971 e per le votazioni federali dal 1981.
Un’opera da personalizzare
Grazie ad altre funzioni complementari i grafici possono essere adeguati dall’utente in base alle proprie esigenze, ha precisato Madeleine Schneider, dell’UST.
Con un click del mouse sarà per esempio possibile individuare la parte di elettori UDC nei vari comuni durante le ultime elezioni del Consiglio nazionale. Oppure si potrà andare alla scoperta del voto del comune di Vacallo o di Poschiavo in occasione del referendum sull’adesione all’ONU.
La grafica al servizio dei dati
Le votazioni possono essere visualizzate cronologicamente e tematicamente (ad esempio per politica sociale, economica o rapporti con l’estero). La grafica permette di giocare molto con i colori e i dati disponibili consentono uno studio più approfondito dei comportamenti a livello comunale.
È così possibile constatare che nel 19esimo secolo il 60-80 per cento delle votazioni mostrava chiare differenze dovute alla religione maggioritaria, mentre oggi questo fattore è pressoché irrilevante.
Volendo esaminare il Röstigraben ci si accorgerà che nel secolo scorso questo è emerso in due votazioni su tre, mentre nel 20esimo secolo si è concretizzato solo nel 10-30 per cento dei casi e soprattutto in occasione di scrutini relativi a temi sociali o alle relazioni con l’estero.
L’UST ha già previsto una seconda edizione con nuovi risultati di votazioni ed elezioni comunali. Inoltre, d’ora in poi, le cartine più recenti verranno pubblicate regolarmente sul sito internet dell’UST.
swissinfo e agenzie
L’Atlante politico della Svizzera su cd-rom dell’Ufficio federale di statistica è disponibile in tedesco e in francese
Costa 49 franchi
L’atlante contiene 2094 cartine
1039 tabelle
100 carte in formato pdf
Più di 1000 documenti nel pool di dati
L’Atlante politico rende evidenti i cambiamenti di rotta in politica estera della Svizzera italiana, in particolare del Ticino, negli ultimi vent’anni.
Il «Polentaberg» che separava il Ticino dalla Svizzera tedesca sembra essersi dissolto. Sulle questioni sociali la Svizzera italiana rimane invece vicina ai cantoni romandi.
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