A Roma Volandri travolge Federer
Agli ottavi di finale degli internazionali d'Italia, il numero uno mondiale è stato sconfitto in due set (6-2, 6-4) dal sorprendente italiano Filippo Volandri, 53° nella classifica ATP.
Dal canto suo, Federer ha sicuramente disputato la peggiore partita degli ultimi anni.
“Ho giocato male fin dall’inizio ed inoltre Volandri giocava in casa. Non è però la fine del mondo”, ha dichiarato Roger Federer al termine dell’incontro.
Irriconoscibile, la testa di serie numero uno non è mai riuscita ad inquietare il livornese, 53° giocatore al mondo.
“Ho giocato bene il primo incontro (contro Nicolas Almagro) e normalmente, dopo il primo match, gioco di meglio in meglio. Oggi è successo il contrario. Sulla terra battura bisogna essere molto solidi ed io non lo ero. Forse sono un po’ stanco, mentalmente e fisicamente”, ha riconosciuto il basilese.
Federer ha voluto pure sottolineare i meriti dell’italiano: “Tutti parlano del modo in cui ho giocato io, ma si dimenticano che Volandri, come già nel turno precedente contro Richard Gasquet, ha giocato veramente bene”.
Quarta sconfitta del 2007
In un Centrale esaurito, il livornese è riuscito a disputare la partita della vita: “Ho giocato un match perfetto, davanti a un pubblico favoloso”, ha dichiarato Volandri.
Dopo le eliminazioni a Indian Wells (secondo turno contro l’argentino Guillermo Canas) e a Miami (quarto turno, ancora contro Canas) e la sconfitta in finale a Montecarlo (contro Rafael Nadal), Per Federer si tratta del quarto torneo consecutivo senza vittoria. Non succedeva dall’estate del 2003.
Un brutto presagio a poco più di due settimane dall’inizio del Roland Garros? A Parigi “è completamente differente”, ha voluto rassicurare il basilese. “Si gioca in cinque set, la preparazione non è la stessa. E comunque ho ancora un po’ di tempo”.
swissinfo e agenzie
Nato nel 1981, Roger Federer ha conquistato finora 46 tornei ATP e tre trofei dei Masters.
Tra i titoli vinti figurano 10 coppe del Grande Slam: gli Open d’Australia nel 2004, 2006 e 2007; Wimbledon nel 2003, 2004, 2005 e 2006; gli Open degli Stati uniti nel 2004, 2005 e 2006.
Negli ultimi tre anni è stato designato giocatore dell’anno dalla Federazione internazionale di tennis.
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