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Coppa Davis: Federer non dà scampo a Starace

Keystone

Sconfiggendo in tre set (6-3, 6-0, 6-4) Potito Starace domenica a Genova, Roger Federer ha permesso alla Svizzera di conservare il posto nel Gruppo mondiale 2010 di Coppa Davis.

Dopo la vittoria in doppio di sabato della coppia Bolelli/Starace contro Wawrinka/Chiudinelli, la squadra italiana poteva nutrire ancora una piccola speranza di salire nel Gruppo mondiale di Coppa Davis, la serie A del tennis.

Lasciato a riposo sabato per il doppio perché stanco, Roger Federer ha però spento subito ogni velleità degli azzurri, imponendosi facilmente contro Potito Starace (ATP 90) e permettendo così agli elvetici di chiudere il discorso spareggio con un partita d’anticipo, dopo le due vittorie incamerate venerdì in singolare.

L’italiano, che vantava un passivo di dieci set a uno nei quattro incontri fin qui disputati contro Federer, non è mai sembrato in grado di mettere in difficoltà il numero uno al mondo.

Interruzione di oltre due ore

Sul 3-3 nel primo set, il basilese ha messo il turbo e solo la pioggia (sul 4-0 nel secondo set) ha interrotto per un paio d’ore la sua marcia trionfale.

Federer ha deliziato il pubblico con alcune giocate da applauso, come il colpo spettacolare – un passante tra le gambe – già mostrato contro Djokovic nella semifinale degli US Open. Come ad attestare quanto stava scritto su uno striscione dispiegato dai tifosi elvetici: “Niente frontiere, niente bandiere, Federer è patrimonio dell’umanità”.

“Era un weekend difficile per noi”, ha dichiarato il basilese al termine dell’incontro. “Ma ho trovato un’atmosfera bellissima. Ora ho bisogno di vacanza, ho dolori dappertutto. Farò un po’ il baby-sitter”.

Per il quinto ed ultimo incontro del fine settimana sono poi scesi in campo Fabio Fognini e Michael Lammer. L’italiano si è imposto 7-5, 7-6 (7/4).

Ancora gli USA nel 2010?

La squadra rossocrociata conoscerà il suo avversario per il primo turno dell’edizione 2010 (dal 5 al 7 marzo) mercoledì, quando a Ginevra sarà effettuata l’estrazione a sorte.

La Svizzera non figurerà tra le teste di serie e potrebbe quindi trovarsi di fronte, ma questa volta in casa, gli Stati Uniti, contro i quali avevano già perso quest’anno al primo turno. Altri avversari possibili sono la Russia o la Cechia. Nel caso in cui verrà estratta la Spagna, invece, la Svizzera dovrà fare il viaggio in terra iberica.

Per quanto concerne la finale, quest’anno a contendersi il titolo vi saranno la Spagna e la Cechia. A Murcia, gli iberici, privi di Nadal, hanno sconfitto per 4-1 Israele mentre a Porec i cechi hanno avuto la meglio con lo stesso punteggio sulla Croazia.

swissinfo.ch e agenzie

La Coppa Davis fu fondata nel 1899 da Dwight Davis. Il primo torneo, che riuniva due sole squadre, fu organizzato l’anno successivo. A Boston gli Stati Uniti si imposero per 3-0 contro la Gran Bretagna.

Nel corso degli anni la competizione si allargò a più paesi. Nel 1970 vi presero parte 50 nazioni e nel 1993 fu superata la barriera dei 100 partecipanti.

La Svizzera è riuscita solo una volta a raggiungere la finale. Nel 1992 Marc Rosset e Jakob Hlasek persero 3-1 contro il forte squadrone statunitense, del quale facevano parte Agassi, Courier, McEnroe e Sampras.

Federer ha preso parte al torneo per la prima volta nel 1999 e fino al 2004 ha disputato tutte le partite. Durante questo periodo, la Svizzera si è qualificata due volte per i quarti di finale e una volta per la semifinale, persa nel 2003 contro l’Australia.

Dal 2005 al 2008, Federer ha invece rinunciato a disputare il primo turno, preferendo concentrarsi sui tornei del Grande Slam. Ogni volta ha però preso parte agli spareggi per evitare la relegazione nel gruppo B.

Nell’ottobre del 2008, dopo aver aiutato la squadra a risalire nel gruppo mondiale, Federer ha annunciato che avrebbe partecipato al primo turno contro gli Stati Uniti in marzo. Due settimane prima dell’incontro ha però dovuto dichiarare forfait a causa di dolori alla schiena.

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