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Disco su ghiaccio e calcio: in aumento i fans

Fans scalmanati nel corso della partita Basilea-Servette. www.freaks-basel.ch

Il numero degli spettatori che seguono i due popolari sport è in aumento.

Il calcio resta comunque lo sport più amato e le presenze sugli spalti battono i record.

Sono 170 mila i fans di hockey su ghiaccio che hanno assistito alle prime tre giornate di campionato. Un’ottima cifra, tenendo presente la concorrenza del calcio.

A Berna 11.680 spettatori all’Allmend, “solo” 7.986 al Neufeld per assistere ai match dello Young Boys.

Nuovo record?

Centosettantamila spettatori dopo i primi tre turni equivalgono ad una media di 5.600 presenze a partita. Sono mezzo migliaio in più rispetto a dodici mesi fa.

Considerando che, in genere, l’affluenza di pubblico aumenta durante il periodo invernale, v’è da credere che si supererà la cifra record di un milione e 400 mila spettatori (media 5.400 ad incontro).

Ticino a tutto hockey

Il disco su ghiaccio continua quindi a mietere successi di popolarità, nonostante il periodo ancora piuttosto acerbo della stagione.

Il Ticino, privato di squadre calcistiche in Divisione Nazionale A, – dopo le decisioni che hanno relegato il Lugano a tavolino, dopo la morte del presidente Helios Jermini – preferisce l’hockey.

E così ci guadagnano Ambrì-Piotta e Lugano: in Leventina la media si attesta sulle quattromila unità, alla Resega sulle cinquemila.

Una considerazione è tuttavia d’obbligo: l’Ambrì ha già contabilizzato un match casalingo al martedì, scarsamente attrattivo dal punto di vista dell’affluenza di pubblico.

Il Lugano, dal canto suo, ha una miglior media soprattutto grazie al derby della prima giornata, che ha calamitato alla Resega oltre settemila spettatori.

Stadi più capienti

Il calcio può fruire di stadi dalla maggior capienza delle “patinoires”, inevitabile quindi che il calcio detenga finora il primato nella hit-parade degli appassionati svizzeri.

Con 23’614 spettatori di media nelle prime sei gare casalinghe, i rossoblù del Basilea- che hanno debuttato in Champions League battendo i russi dello Spartak Mosca – sono senza dubbio la squadra calcistica più amata.

Dietro al Basilea ecco il San Gallo (9.433 spettatori di media all’Espenmoos) che però non ha una squadra di hockey su ghiaccio, mentre il Grasshopper (8.693) è terzo.

Spulciando le cifre, vale la pena di sottolineare che, ad esempio, a vedere il Servette di Morinini sono accorsi in media 3.692 spettatori.

Nell’hockey, il neopromosso Ginevra-Servette di Mc Sorley, ha fatto quasi il pieno: ben 5.320 spettatori di media a partita.

Zurigo a tutto sport

Zurigo, così come pure Berna, è l’unica città svizzera a schierare squadre nel calcio e nell’hockey, tra le migliori 12 di Serie A.

Sulla Limmat il calcio è sinonimo di Grasshopper e Zurigo, per l’hockey vige la rivalità tra ZSC Lions e Kloten.

A Berna invece vi è il campo di ghiaccio più capiente del paese (Allmend, 16.771 spettatori) mentre nel calcio, lo Young Boys – in attesa della costruzione del nuovo Wankdorf, inaugurazione prevista nel 2004) ha traslocato al Neufeld, vecchio stadiolo alla periferia della città.

All’Allmend, per vedere Dubé e Co. si sono mobilitati in 11.680, al Neufeld l’affluenza media è stata di 7.986 spettatori.

Filippo Frizzi

– Berna, con 11.680 spettatori di media è la città svizzera più affezionata al disco su ghiaccio (l’Allmend ha una capienza massima di 16.771 spettatori).

– Nel calcio vi è il Basilea, che sembra su un altro pianeta. Ben 23.614 i fans rossoblù accorsi al St. Jakob Park nelle prime sei giornate di campionato.

– Ginevra soffre il boom dell’hockey: 3.692 alle Charmilles per il calcio, 5.320 alle Vernets per il disco su ghiaccio.

– Le medie più basse: Zugo nell’hockey (3.341) e Delémont nel calcio (2.958).

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