Una mattina invernale a Le Brassus; in lontanza, si scorge il Lago di Joux.
Thomas Kern
Un esperto orologiaio alle prese con il modello «Grande complication», composto di oltre 600 pezzi.
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In scatole come queste sono conservati migliaia di pezzi di ricambio di oltre cent'anni d'età: se un orologio storico deve essere riparato, due o tre ore di ricerca si rivelano spesso più fruttuose che la ricostruzione del pezzo necessario.
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Un elemento di metallo viene riscaldato fino a diventare blu.
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Un orologio della gamma «Grande complication»: comprende, tra l'altro, un allarme a timbri indipendenti, un calendario perpetuo e un cronografo.
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Questo particolare strumento consente di verificare se i movimenti automatici funzionano correttamente.
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Il più importante utensile di lavoro dell'orologiaio: la lente.
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Nella fabbrica di Le Locle si ricorre a tecnologia d'avanguardia per la produzione di orologi.
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A Le Locle, l'utilizzazione di materiali mai impiegati prima nella produzione di orologi - come la fibra di carbonio - ha prodotto risultati notevoli.
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In questi minuscoli contenitori di plastica si trovano centinaia di pezzi pronti per essere lucidati e assemblati.
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Una selezione di calibri di grandezze e materiali diversi.
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Il tourbillon viene affinato utilizzando un disco di legno.
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Un asse, realizzato interamente a mano, destinato all'edizione limitata di un cronografo.
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Ingrassaggio automatico dei calibri durante il processo d'assemblamento.
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Anche presso Audermars Piguet vi sono certi orologi che vengono prodotti in grandi quantità.
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I calibri sono sistemati in appositi contenitori e inviati allo stadio successivo della lavorazione.
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Ognuno svolge un compito preciso.
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L'inizio della valle di Joux.
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Gli orologi svizzeri nascono nelle montagne giurassiane.
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Mi sono formato come fotografo a Zurigo e ho iniziato a lavorare come fotoreporter nel 1989. Nel 1990 ho fondato l'agenzia fotografica svizzera Lookat Photos. Vincitore per due volte del World Press Award, ho ricevuto anche diverse borse di studio nazionali svizzere. Il mio lavoro è stato ampiamente esposto ed è presente in diverse collezioni.
Uno sguardo all’interno dei laboratori di uno dei più famosi produttori svizzeri di orologi, Audemars Piguet. I sofisticati ingranaggi vengono assemblati a Le Brassus (non lontano dal confine francese) e a Le Locle (Foto: Thomas Kern, swissinfo).
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