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La ferrovia fa meglio della strada

La rotaia ha assorbito la crescita del traffico merci Keystone

Con due tonnellate di merci su tre trasportate attraverso le Alpi, nel 2006 la rotaia ha guadagnato ancora un po' di terreno rispetto alla strada. La tendenza si osserva dal 2004.

In totale, indica il Dipartimento federale dei trasporti, lo scorso anno 38.1 milioni di tonnellate di merci hanno superato la catena alpina.

La quota di mercato della ferrovia si è attestata al 66%, in aumento di un punto percentuale. Dal 2004 la rotaia ha aumentato costantemente la propria quota, che si era gradualmente ridotta dopo l’apertura della galleria autostradale del San Gottardo nel 1980.

Il numero di camion transitati sui quattro principali valichi alpini – San Gottardo, San Bernardino, Sempione e Gran San Bernardo – è invece diminuito del 2% a 1,18 milioni.

La quantità delle merci trasportate su strada è rimasta stabile, a 12,9 milioni di tonnellate, scrive il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) in un comunicato.

Dal 2000, anno in cui è entrata in vigore la legge sul trasferimento del traffico, i transiti di autocarri sono diminuiti del 16%. L’anno scorso, questa cifra è risultata par la prima volta inferiore a 1,2 milioni.

I motivi che spiegano tale calo, secondo il DATEC, sono tre: l’aumento, nel 2005, della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP), le misure di accompagnamento per il trasferimento del traffico adottate dalla Confederazione e la chiusura per un mese dell’asse del San Gottardo a causa dei massi caduti sulla carreggiata dell’A2 nei pressi di Gurtnellen, nel canton Uri.

Sempre più merci

Nel 2006 sugli assi ferroviari del San Gottardo e del Lötschberg-Sempione sono state trasportate 25,2 milioni di tonnellate di merci, in un aumento del 6,5% rispetto all’anno precedente.

Nel traffico combinato non accompagnato (container e semirimorchi) si è registrato l’incremento maggiore pari all’11,6%. A questa crescita hanno contribuito, oltre alla favorevole situazione congiunturale, gli incentivi dati dalla Confederazione.

I camion trasportati dalla cosiddetta “autostrada viaggiante” sono aumentati del 4,3%. Il tradizionale traffico in carri completi ha fatto invece registrare una diminuzione dell’1%, dovuta soprattutto alla riorganizzazione da parte dell’impresa tedesca Güterbahn Railion, che ora utilizza maggiormente la tratta del Brennero.

Obiettivi ancora lontani

L’anno scorso, in totale, il volume dei trasporti stradali e ferroviari attraverso le Alpi svizzere è cresciuto del 4% a 38,1 milioni di tonnellate. L’aumento, pari a 1,5 milioni di tonnellate nette, è stato integralmente assunto dalla rotaia.

Le cifre del 2006, scrive il DATEC nella nota, dimostrano che la politica svizzera di spostamento del traffico dalla strada alla ferrovia “dà i suoi frutti”.

I dati mostrano nel contempo che l’obiettivo di 650’000 transiti all’anno è ancora lontano. Per questo motivo, il processo di trasferimento “deve essere ancora sostenuto con incentivi finanziari”.

Entro l’estate il Consiglio federale presenterà al parlamento un progetto di legislazione che tratterà anche della futura politica di trasferimento del traffico.

Si prevede inoltre di creare le basi per l’introduzione coordinata nell’arco alpino della “borsa dei transiti” attraverso la quale acquistare i diritti di passaggio.

Quest’idea, lanciata nel 2001 dall’Iniziativa delle Alpi, non piace tuttavia alle organizzazioni dei trasportatori stradali. Secondo l’Astag, la loro associazione mantello, l’obiettivo di 650’000 transiti all’anno è semplicemente irrealista.

swissinfo e agenzie

Giovedì è stata inaugurata la più lunga “autostrada ferroviaria” d’Europa tra il Lussemburgo e Perpignan, in Francia. Permetterà il trasporto di 30’000 camion all’anno su circa 1000 km.

Lanciato nel 2005, il progetto mira a promuovere il traffico combinato in Francia.

L’entrata in servizio commerciale del nuovo collegamento è previsto a partire da luglio al ritmo di un treno al giorno.

Questo tipo di autostrada viaggiante è realtà da diversi anni sugli assi del Gottardo e del Lötschberg-Sempione.

In Svizzera tuttavia il tipo di traffico combinato più diffuso resta il trasporto di container su rotaia (traffico combinato non accompagnato).

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