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La Svizzera affonda contro l’Inghilterra

La prima rete inglese, realizzata da Rooney, completamente libero nell'area elvetica Keystone

La nazionale elvetica è stata superata per 3 a 1 dall'Inghilterra nella prima partita valida per la qualificazione ai campionati europei di calcio del 2012, che si terranno in Polonia e Ucraina. Contro un avversario nettamente superiore, gli svizzeri hanno denotato a Basilea gravi lacune in tutti i reparti.

Il girone di qualificazione per gli europei del 2012 si apre piuttosto male per la selezione svizzera, chiamata ad affrontare già alla prima partita la blasonata Inghilterra, compagine chiaramente favorita nel Gruppo G.

Pur tenendo conto dell’indubbia superiorità dell’avversario, la nazionale elvetica ha fornito una prestazione ampiamente deludente a Basilea, soprattutto nel primo tempo, contrassegnato da errori, imprecisioni e un’incapacità preoccupante di costruire un gioco collettivo.

Mentre in Sudafrica era stato il settore offensivo a denotare le sue tradizionali lacune in fase conclusiva, a Basilea la Svizzera ha mostrato debolezze e insicurezze in ogni settore, compresa la difesa, che ai recenti campionati del mondo aveva incassato solo una rete in tre partite.

Graziati nella prima metà di gioco dall’imprecisione degli inglesi, che avrebbero potuto mettere a segno ben più di una rete, gli uomini di Ottmar Hitzfeld hanno ritrovato una certa coesione di gioco soltanto nella ripresa, quando il destino della partita era ormai segnato dalla seconda rete inglese e dall’espulsione di Lichtsteiner.

Rete da partita di allenamento

L’incontro si apre per alcuni minuti piuttosto equilibrato, con la squadra inglese che non imprime il suo abituale pressing aggressivo d’inizio partita. Ma alla selezione di Fabio Capello basta già la prima occasione al nono minuto per portarsi in vantaggio, con una rete che si vede normalmente nelle partite di allenamento.

Il terzino Glen Johnson si porta in avanti sulla fascia destra, supera facilmente Ziegler in dribbling e lascia partire un centro rasoterra verso l’area rossocrociata, ripreso con altrettanta facilità da Rooney, che insacca tranquillamente la porta di Benaglio. Ingenuamente sorpresa, la difesa svizzera non tenta nemmeno di contrastare la manovra inglese.

Altro momento di paura per la Svizzera al 17esimo: lanciato a sua volta da Johnson, Defoe si ritrova da solo in area, completamente dimenticato da Von Bergen, ma fortunatamente l’attaccante inglese non intercetta il pallone. Mentre la Svizzera non mostra segnali di reazione, l’Inghilterra continua a premere e al 26esimo Defoe si ritrova di nuovo da solo dinnanzi a Benaglio, che esce tempestivamente dalla porta per soffiare il pallone all’attaccante inglese.

Appena due minuti dopo è di nuovo il numero 9 inglese a sfiorare di poco la rete su passaggio di Gerrard in area. La Svizzera deve invece attendere fino al 38esimo minuto, prima di riuscire a provare un tiro in direzione della porta inglese. Degen riprende al volo in area un calcio di punizione tirato da Frei, ma il pallone s’invola ben al di sopra della gabbia difesa da Hart.

Mentre la Svizzera comincia a portarsi almeno un paio di volte nella zona difensiva avversaria, al 42esimo è di nuovo l’Inghilterra a sfiorare la rete. Defoe, sempre lui, si libera in area in mezzo a tre difensori elvetici , ma Benaglio, con una grande parata, gli nega ancora una volta la soddisfazione della rete.

Meglio con 10 uomini

Dopo un primo tempo da dimenticare, nella ripresa la Svizzera si ripresenta sul campo un po’ più aggressiva e si riversa regolarmente in avanti alla ricerca del pareggio. Il primo tiro al 55esimo minuto è di Inler, dalla lunga distanza, ma il pallone si perde alto tra gli spalti. L’Inghilterra risponde poco dopo con un tiro da fuori area di Glen Johnson: Benaglio salva ancora una volta con la punta delle dita.

Nei minuti seguenti gli svizzeri creano a più riprese scompiglio nell’area avversaria ed è ora la difesa inglese a mostrare i suoi limiti, già messi in evidenza ai mondiali in Sudafrica. Mentre si riaprono le speranze per la Svizzera, Lichsteiner accumula due cartellini gialli nel giro di pochi minuti e, dal 65esimo, gli uomini di Hitzfeld si ritrovano in 10 sul terreno erboso basilese.

L’Inghilterra ringrazia e ne approfitta per realizzare al 69esimo la seconda rete. Lanciato alla perfezione in attacco, Adam Johnson se ne va tutto solo verso la porta svizzera, supera abilmente Benaglio e infila la porta vuota.

Proprio quando la situazione sembra ormai disperata, la Svizzera raccorcia inaspettatamente le distanze con un tiro da oltre 20 metri del talento Shaqiri, che dalla ripresa ha preso il posto di Margairaz a centrocampo. La selezione elvetica mostra le sue fasi migliori di gioco con un uomo in meno, ma all’88esimo deve incassare la terza rete inglese, messa a segno da Bent, in mezzo ad una difesa ancora una volta troppo statica.

Secondo posto nel mirino

Nonostante questa prima sconfitta, la Svizzera può continuare a nutrire discrete speranze di accedere, anche questa volta, alla fase finale dei campionati europei di calcio 2012. Se l’Inghilterra parte chiaramente con i favori dei pronostici per occupare la prima posizione del Gruppo G, le altre squadre – ossia Bulgaria, Montenegro e, Galles – sembrano alla portata della nazionale elvetica per conquistare almeno il secondo rango.

Un secondo posto nel Gruppo G potrebbe bastare agli uomini di Ottmar Hitzfeld per staccare il biglietto verso la Polonia o l’Ucraina. In tal caso la nazionale dovrà però disputare due confronti diretti contro la seconda squadra classificata di un altro gruppo.

Nonostante un gioco raramente appassionante, caratterizzato da poche reti e da un’impostazione quasi sempre difensiva, la selezione rossocrociata ha raccolto negli anni ’90 una buona serie di risultati, tenendo conto non da ultimo del suo potenziale.

Gli svizzeri sono così riusciti a qualificarsi per i campionati europei del 2004 in Portogallo, come pure per i campionati del mondo del 2006 in Germania e del 2010 in Sudafrica. La nazionale elvetica ha inoltre partecipato, quale squadra ospitante, agli europei tenuti nel 2008 in Svizzera ed Austria. Solo in Germania, la selezione svizzera è riuscita tuttavia ad andare oltre il primo turno.

Risultati:

Svizzera – Inghilterra 1 a 3

Bulgaria – Montenegro 0 a 1.

Classifica:

Inghilterra 6 punti (2 partite)

Montenegro 6 (2)

Bulgaria 0 punti (2)

Svizzera 0 punti (1)

Galles 0 punti (1)

Stadio: St.-Jakob-Park, 37’500 spettatori,

Arbitro: Marco Rizzoli (Italia)

Reti: 10. Rooney 0:1, 69. Adam Johnson 0:2, 71. Shaqiri 1:2, 88. Bent 1:3.

Svizzera: Benaglio; Lichtsteiner, von Bergen, Grichting, Ziegler; Margairaz (46. Shaqiri), Inler, Pirmin Schwegler (83. Costanzo), David Degen (64. Streller); Frei, Derdiyok.

Inghilterra: Hart; Glen Johnson, Jagielka, Lescott, Ashley Cole; Walcott (13. Adam Johnson), Gerrard, Barry, Milner; Rooney (79. Wright-Phillips); Defoe (70. Bent).

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