Lara Gut non andrà a Vancouver

La sciatrice ticinese Lara Gut non farà parte della spedizione elvetica per i Giochi Olimpici di febbraio a Vancouver: la 18enne non potrà infatti riprendere gli allenamenti sugli sci prima della fine di gennaio.

La notizia è stata comunicata giovedì dallo staff dell’atleta. Lara Gut, vincitrice di due medaglie d’argento ai mondiali di Val d’Isère nel 2009, si era infortunata all’anca il 29 settembre scorso a Saas Fee dopo una caduta in allenamento ed era stata operata pochi giorni dopo a Berna.

Un consulto medico tenutosi negli scorsi giorni ha permesso di pianificare il carico di lavoro: in queste settimane, Lara Gut si sta concentrando sul recupero del tono muscolare e sul riassetto motorio dell’anca. Per queste ragioni la ticinese non potrà partecipare alle eventuali selezioni per i Giochi, possibilità che le era stata offerta da Swiss Ski nei giorni successivi l’incidente.

Attualmente Lara Gut si trova all’estero per un breve periodo di vacanza; al suo rientro effettuerà un altro esame per determinare se potrà partecipare alle ultime gare di Coppa del Mondo.

Hugues Ansermoz, allenatore capo della squadra femminile, ha dichiarato di essere stato avvertito una settimana or sono dal Team Lara Gut. Ansermoz ha pure aggiunto: «Già dal giorno dell’intervento chirurgico si sapeva che la possibilità di una sua partecipazione ai Giochi Olimpici di Vancouver sarebbe stata assai remota».

Secondo l’allenatore, «Lara ha infatti uno stile che richiede una condizione fisica eccellente. Non vale la pena presentarsi al via alle competizioni senza essere al 100% della forma». Il tecnico rossocrociato ha concluso ricordando che la ragazza «ha solo 18 anni e avrà altre occasioni per affrontare un’avventura olimpica».

Intervistato dalla Radiotelevisione svizzera, il padre di Lara – Pauli Gut – ha dal canto suo sottolineato la forza di carattere della figlia, aggiungendo che la salute è prioritaria rispetto a qualsiasi considerazione di carattere sportivo.

swissinfo.ch