Lieve calo della fiducia dei consumatori
Per la prima volta da 18 mesi a questa parte, la fiducia dei consumatori in Svizzera è diminuita.
Tuttavia, il Segretariato di Stato dell’economia considera questo declino relativamente moderato.
La situazione economica del Paese preoccupa le famiglie elvetiche.
Secondo un sondaggio condotto dal Segretariato di Stato dell’economia (seco) su un campione di circa 1100 economie domestiche, rispetto al mese di aprile il clima di fiducia dei consumatori è peggiorato nel mese di luglio, passando da –9 a –15 punti. Si tratta della prima diminuzione di questo indice dal gennaio del 2004.
Se paragonato al passato, il calo momentaneo dell’indice è comunque contenuto: «Nonostante il suo peggioramento, il clima di fiducia continua a rimanere vicino alla sua media sul lungo termine», si legge nel comunicato del seco diffuso giovedì.
Dei tre sottoindici sulla base dei quali si calcola il clima di fiducia dei consumatori, a peggiorare è stata soprattutto la valutazione della situazione economica generale degli ultimi dodici mesi. Essa è infatti passata da –24 a –35 punti. Le valutazioni delle situazioni finanziarie individuali dello scorso anno e i giudizi relativi alle stesse per i prossimi dodici mesi indicavano solamente un calo di poca importanza.
Clima di insicurezza
Anche gli indicatori rimanenti, non inclusi nell’indice di fiducia ma rilevati contemporaneamente, non segnalano nessuna tendenza al miglioramento. Essi sono rimasti quasi invariati rispetto al sondaggio di aprile, oppure hanno subito un peggioramento. La sicurezza del posto di lavoro, ad esempio, ha subito variazioni lievi (da –100 a –105), continuando a rimanere a un livello molto basso.
A tal proposito, Astrid Frey, analista economica della banca Sarasin, commenta: «Ci aspettavamo un declino di questo indice. Esso non serve a molto per fare delle previsioni. Sarebbe stato meglio analizzare le vendite al dettaglio e i dati del consumo reale».
L’ottimismo riguardo all’evoluzione economica per i prossimi dodici mesi è invece notevolmente diminuito, passando da +2 a –12 punti.
Variazioni significative si registrano anche per le aspettative di rincaro degli ultimi dodici mesi (da +51 a +60) e per quelle legate all’inflazione che la gente pensa si registrerà il prossimo anno (da +30 a +48). «Questi due valori continuano purtroppo a rispecchiare livelli molto bassi», rileva il seco.
swissinfo e agenzie
L’indice di fiducia dei consumatori è diminuito da –9 a -15 punti.
I dati si basano su un sondaggio condotto su un campione di 1100 economie domestiche.
Questo tipo di dati è pubblicato ogni trimestre.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.