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Nessun podio per lo sci femminile a Crans-Montana

Martina Schild, migliore tra le svizzere a Crans-Montana Keystone

La statunitense Lindsey Vonn ha colto sabato a Crans-Montana la sua quinta vittoria stagionale in discesa. Tra le svizzere la migliore è stata Martina Schild, ottava.

Lo sci maschile, impegnato nello slalom gigante di Kranjska Gora, ha invece visto il secondo successo dell’americano Ted Ligety. Per la squadra elvetica da segnalare il quinto posto di Marc Berthoud.

Aggiudicandosi la prova di discesa libera di Crans-Montana, al di sopra di Sierre in Vallese, Lindsey Vonn ha battuto il record americano di vittorie in discesa di Coppa del mondo, detenuto da Picabo Street.

Già sicura di aggiudicarsi il globo di cristallo della specialità, Vonn si è imposta in 1’23”57, precedendo l’austriaca Renate Götschl (+0″61) e l’italiana Nadia Fanchini (+0″64). Per la statunitense si tratta dalla decima vittoria in una discesa di Coppa del mondo, la quinta di questa stagione.

«Ogni vittoria è speciale e oggi sono veramente onorata», ha commentato Lindsey Vonn.

Ottavo posto per Schild

Prima delle svizzere Martina Schild, che ha terminato la discesa all’ottavo posto con un ritardo di 99 centesimi. La sciatrice dell’Oberland bernese ottiene così il suo terzo miglior risultato in discesa della stagione, dopo il quinto posto di Aspen e il settimo rango a St. Moritz.

Partita con il pettorale numero 43, la grigionese Carmen Casanova ha terminato la sua gara in 14. posizione (ad 1″39 di ritardo), il miglior risultato della stagione.

Nella classifica generale, Lindsey Vonn ha incrementato il vantaggio sull’austriaca Nicole Hosp, distaccata ora di 150 punti.

Ritorno a Crans-Montana

La discesa di sabato e la supercombinata di domenica marcano il ritorno della Coppa del mondo a Crans-Montana. La località vallesana non aveva accolto la crème dello sci mondiale dalle finali del 1998.

Per rimodellare il tracciato della pista “Nazionale” (2’270 metri di lunghezza, 725 m di dislivello e 39 porte) sono stati investiti circa 4 milioni di franchi.

In futuro, Crans-Montana intende organizzare gare di Coppa del mondo ogni uno o due anni. Se St. Moritz, nei Grigioni, non dovesse poi ottenere l’organizzazione dei Mondiali del 2013, i vallesani si candideranno sicuramente per quelli del 2015.

Berthod quinto in Slovenia

Sempre sabato, l’americano Ted Ligety si è aggiudicato la seconda vittoria della stagione, imponendosi nello slalom gigante di Kranjska Gora. Sul podio sono saliti pure due italiani: Manfred Mölgg (0″15) e Massimiliano Blardone (0″80).

La tradizione è quindi stata rispettata. Sui sette giganti effettuati quest’inverno i vincitori sono sempre stati diversi. La classifica generale di disciplina rimane quindi serrata.

Marc Berthod, migliore fra gli svizzeri, ha accumulato un ritardo di 1″81, chiudendo la gara al quinto posto. Seguono Didier Cuche (6.), Daniel Albrecht (10.), Didier Défago (12.) e Carlo Janka (15.).

Aspettando Bormio

Grazie alla vittoria sulle nevi slovene, Ligety passa al comando della classifica di slalom gigante (27 punti di vantaggio su Benjamin Reich).

In classifica generale Didier Cuche recupera 16 punti all’americano Bode Miller (sabato undicesimo), che rimane tuttavia saldamente in testa con 179 punti di vantaggio sul neocastellano.

L’ultimo e decisivo slalom gigante della stagione si svolgerà in occasione delle finali di Bormio (12-16 marzo). Sulle piste della località valtellinese, il solo svizzero a poter ancora matematicamente pretendere al globo di cristallo è Daniel Albrecht, che accusa 99 punti di ritardo su Ligety.

swissinfo e agenzie

Discesa di Crans-Montana

1. Lindsey Vonn (USA): 1’23″57
2. Renate Götschl (AUS): a 0″61
3. Nadia Fanchini (ITA): a 0″64
8. Martina Schild (SVI): a 0″99

Seguono le svizzere Nadya Styger (11.), Carmen Casanova (14.) e Fränzi Aufdenblatten (17.)

Slalom gigante di Kranjska Gora

1. Ted Ligety (USA): 2’24″31
2. Manfred Mölgg (ITA): a 0″15
3. Massimiliano Blardone (ITA): a 0″80
4. Benjamin Reich (AUS): a 1″14
5. Marc Berthod (SVI): a 1″81
6. Didier Cuche (SVI): a 1″91

Seguono gli svizzeri Daniel Albrecht (10.), Didier Défago (12.) e Carlo Janka (15.)

Nella leggendaria stazione sciistica di Holmenkollen, in Norvegia, Remo Fischer ha realizzato una delle più grandi performance della squadra elvetica di sci di fondo degli ultimi anni.

Lo zurighese ha terminato la 50 km di Coppa del mondo in terza posizione, a poco più di tre minuti dallo svedese Anders Södergren (già vincitore due anni fa) e a 29 secondi dal secondo classificato, il ceco Lukas Bauer.

Fischer è riuscito a salire sul podio grazie in particolare ad un’ottima prestazione negli ultimi 10 km di gara. L’eccellente bilancio svizzero a Holmenkollen si completa con il 16. rango di Toni Livers.

Nei 30 km stile libero femminile, le elvetiche Silvana Bucher (20.) e Seraina Boner (28.) hanno ottenuto il loro miglior risultato personale in Coppa del mondo della stagione.

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