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Consiglio Federale: Samuel Schmid alla difesa

Samuel Schmid succederà ad Adolf Ogi alla guida del DDPS Keystone

In una breve seduta, il Consiglio federale ha provveduto venerdì alla ripartizione dei dipartimenti. Come previsto, il neo-eletto Samuel Schmid assumerà la direzione del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport.

«Che sorpresa, signore e signori», ha esclamato ironicamente Samuel Schmid davanti alla stampa. «Dopo una breve discussione – ha aggiunto – ho potuto costatare con piacere che assumerò la direzione del DDPS. L’assumerò con lo stesso impegno profuso nella commissione parlamentare di sicurezza».

Schmid ha quindi ricordato che sui vari dossier in sospeso è ovviamente ancora prematuro fissare scadenze. Li esaminerà dapprima con il presidente della Confederazione uscente Adolf Ogi, che resta comunque capo del DDPS fino alla fine dell’anno.

Resta ancora in sospeso chi presenterà le linee maestre di Esercito XXI. Adolf Ogi si è detto pronto a farlo, ma con il consenso del Consiglio federale e del neoeletto Schmid. La decisione sulle scadenze – ha aggiunto Schmid – sarà presa la settimana prossima.

Samuel Schmid non sarà chiamato in causa in occasione delle prossime votazioni federali del 4 marzo 2001, dato che nessuno dei tre oggetti in palio riguarda il Dipartimento della difesa. Successivamente dovrà comunque scendere nell’arena per difendere la revisione della legge sull’esercito, e ciò contro il proprio partito.

Il Consiglio federale non si è occupato dei sostituti dei dipartimenti. Il portavoce governativo Achille Casanova ha detto che la decisione odierna sarà formalizzata nella prossima seduta ordinaria del Consiglio federale, lunedì. Allora il governo si pronuncerà anche sulle supplenze.

Attualmente il sostituto del DDPS è il consigliere federale Kaspar Villiger. Assegnato il DDPS a Samuel Schmid, gli altri dipartimenti continueranno a essere diretti dagli attuali titolari, ossia Kaspar Villiger (PLR) alle finanze, Ruth Dreifuss (PS) agli interni, Moritz Leuenberger (PS) ai trasporti, comunicazioni ed energia, Pascal Couchepin (PLR) all’economia, Ruth Metzler (PPD) alla giustizia e polizia, Joseph Deiss (PPD) agli esteri.

Con Samuel Schmid a dirigerlo, il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) resta in mani UDC. Da sempre gli affari militari sono una «riserva di caccia» dei partiti borghesi.

Adolf Ogi dirige il DDPS da oltre 5 anni. Dopo di lui, Samuel Schmid sarà il terzo consigliere federale UDC ad occupare questa funzione dall’entrata in vigore della formula magica, all’inizio del 1960. Da allora, la difesa nazionale è stata sei volte in mani radicali e una sola in quelle democristiane.

Il DDPS non è mai stato diretto da un socialista. Il PS non ha nemmeno mai assunto la direzione della giustizia e polizia. Dal canto suo, l’UDC non ha mai diretto le finanze, gli interni e la giustizia e polizia. Ai radicali mancano invece i dipartimentdell’interno e dell’ambiente, trasporti, energia e comunicazioni. Di conseguenza solo il PPD ha controllato ognuno dei sette dipartimenti nell’era della formula magica.

Il Dipartimento della difesa è sovente stato affidato all’ultimo arrivato. Jean-Pascal Delamuraz, Arnold Koller e Kaspar Villiger vi hanno tutti mosso i primi passi. Nel novembre del 1995, a malincuore Adolf Ogi assunse la direzione degli affari militari (al quale si è poi aggiunto lo sport), per lasciare la guida del Dipartimento dell’ambiente e dei trasporti a Moritz Leuenberger. Dopo la partenza di Adolf Ogi, Kaspar Villiger resterà l’unico consigliere federale in carica ad aver diretto almeno due dipartimenti.

swissinfo e agenzie

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