Vista su Prizren e sull'aereoporto delle truppe KFOR.
Militari elvetici allo Swiss Chalet del campo Casablanca.
Lo specialista di esplosivi Peter Jenni si tiene in forma nei pressi del campo base.
Peter Jenni allo Swiss Chalet e durante il suo lavoro sul terreno.
Per divenmtare uno specialista di esplosivi, Peter Jenni ha seguito una formazione di quattro anni. Il gruppo EOD (Explosive Ordonance Disposal) si occupa dell'eliminazione di munizioni inesplose.
Swisscoy pattuglia la zona tra Prizren e Pristina.
La moschea Sinan Pascha di Prizren e il coperto allo Swiss Chalet.
Tom Wüthrich
Peter Jenni appende il suo asciugamano ispirato al film "Apocalypse Now".
La maggior parte della popolazione di Suva Reka vede di buon occhio la presenza sul posto dei 220 soldati svizzeri di Swisscoy.
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Passeggiata serale sulla piazza di fronte alla moschea Sinan Pascha di Prizren.
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Contadini in un campo di mais tra Suva Reka e Orahovac.
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Una cartuccia calibro 20 trovata vicino alla strada che porta al passo Dulje.
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Il lavoro dell'EOD consiste nel ritrovare e nel disinnescare ordigni inesplosi.
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Peter Jenni osserva il campo Casablanca dalla finestra del suo prefabbricato. Accanto il parco veicoli di Swisscoy.
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Bambini giocano con pistole ad acqua nei pressi del cimitero di Krusha e Madhe.
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Philipp Hitz circola davanti a un manifesto della KFOR a Gajakove Dakovica.
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Dal 1999 soldati svizzeri partecipano alla missione della forza multinazionale KFOR.
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La Swisscoy, il cui mandato è stato prolungato dal Parlamento svizzero fino al 2014, è formata da oltre 200 militi, volontari e armati. Sono stazionati a Suva Reka, a un’ottantina di km dalla capitale Pristina, e si occupano principalmente dei trasporti speciali, della depurazione e della distribuzione di acqua potabile e dello sminamento. (Immagini: Tomas Wüthrich)
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«Oggi fa caldo e quando la temperatura è troppo elevata il legno si deforma ed il suono ne risente». L’esibizione dell’ufficiale elvetico dura soltanto alcuni minuti. Poche note bastano però per disorientare i visitatori del campo Casablanca, alloggio dei circa 200 soldati svizzeri di Swisscoy, e creare un netto contrasto: melodie scozzesi da una parte,…
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