Una tigre che fa discutere
«Tigris» è il nome di un'unità d'intervento rapido della polizia federale. La sua esistenza è stata rivelata giovedì dal settimanale Weltwoche, suscitando molte perplessità. La ministra della giustizia ha annunciato un inchiesta.
Sciogliere la squadra speciale «Tigris», composta di 14 agenti, sarebbe una «reazione sproporzionata», ha affermato Eveline Widmer Schlupf, responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP). La ministra ha però fatto sapere sabato, nel corso dell’assemblea dei delegati dela Partito borghese democratico, che su «Tigris» è stata avviata un’inchiesta, per determinare se negli ultimi tre o quattro anni il corpo d’élite abbia svolto missioni che oltrepassano il suo mandato .
In ogni caso la «squadra speciale» esiste ufficialmente da anni e i comandanti cantonali di polizia erano stati messi al corrente già nel 2005, ha precisato Widmer-Schlumpf al giornale domenicale Zentralschweiz am Sonntag. Il domenicale NNZ am Sonntag ha dal canto suo rivelato la squadra esiste dal 2003 ed è stata ristrutturata nel 2005. L’allora capo del DFGP Christoph Blocher era quindi al corrente della sua esistenza.
Molti politici sono indignati di aver appreso l’esistenza di Tigris solo dalla stampa. Alcuni ritengono che sia stata violata la volontà popolare. Nel 1978 era stata respinta in votazione la proposta di creare una polizia federale. Anche cantoni e parlamento federale si sono sempre opposti a progetti analoghi.
La presidente della sottocommissione di gestione del Consiglio nazionale (camera del popolo) che si occupa del DFGP, la socialista Maria Roth-Bernasconi, ha annunciato in diversi media che intende chiarire quali siano le basi legali di questa truppa e determinare se non sarebbe spettato al Parlamento approvarne la creazione.
Secondo l’Ufficio federale di polizia (fedpol), Tigris è stata creata per migliorare l’efficienza delle autorità giudiziarie della Confederazione. Secondo Fedpol, «Tigris» non ha compiti di polizia e viene impiegata solo in caso di minacce gravi su ordine del Ministero pubblico della Confederazione e dell’Ufficio stesso. Quando l’intervento viene richiesto da un cantone, vengono applicate le leggi cantonali in materia.
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