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Maltempo: l’esercito potrebbe aiutare le zone colpite

Il villaggio di Eriswil dopo lo straripamento del torrente Langeten Keystone

Anche quest'anno violenti temporali hanno colpito diverse regioni della Svizzera. Tre persone sono morte nell'Emmental. Ingenti i danni materiali.

L’esercito potrebbe essere chiamato a dare man forte alle zone colpite dal maltempo. La decisione è attesa per lunedì.

Domenica di calma nell’Emmental, la regione del canton Berna devastata da violenti temporali tra venerdì e sabato. Dopo ore passate a sgomberare strade e corsi d’acqua dai detriti e a stabilizzare gli edifici che rischiavano di crollare, i lavori si sono fermati. Riprenderanno lunedì, forse con l’aiuto dell’esercito.

Martin Bühler, portavoce del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) ha dichiarato domenica che l’esercito e le autorità bernesi stanno discutendo l’opportunità di un intervento.

Il maltempo ha causato la morte di tre persone e provocato danni materiali per diversi milioni di franchi. L’esercito potrebbe dare una mano ai villaggi colpiti fornendo delle pale meccaniche, camion e materiale del genio o, ancora, costruendo dei ponti provvisori.

Colpite anche altre regioni della Svizzera

Nell’Emmental – in particolare nella regione di Huttwil – sono state danneggiate circa 500 case. È in questa regione che si sono registrati i tre decessi: una pensionata sorpresa dall’allagamento della sua casa e una coppia travolta dal torrente Langete insieme al figlio. Solo il ragazzo ha potuto essere tratto in salvo.

Ueli Winzenried, direttore dell’Assicurazione immobiliare del canton Berna, stima i danni a 20 milioni di franchi.

Per la popolazione locale è uno choc, ha dichiarato Hans-Jürg Käser, membro del governo del canton Berna, che ha visitato la regione sinistrata. Siamo sempre più confrontati a questi intensi temporali locali, ha sottolineato facendo riferimento al riscaldamento climatico.

E il maltempo non ha risparmiato altre regioni della Svizzera. Allagamenti e interruzioni di strade sono segnalati anche nei cantoni di Lucerna, Basilea Città, Basilea Campagna, Friburgo, San Gallo e Zurigo. Anche alcune linee ferroviarie hanno subito delle interruzioni a causa delle piogge.

Temporali violenti ma di stagione

In questo periodo dell’anno – afferma MeteoSvizzera – rovesci violenti come quelli di venerdì sera non sono «così atipici». Il meteorologo Peter Albisser spiega che le masse d’aria calda e umida ripartite in strati instabili favoriscono i temporali. E poiché il vento è praticamente assente, i rovesci restano molto localizzati.

Venerdì sera nella regione di Huttwil sono caduti tra gli 80 e i 100 litri d’acqua per metro quadrato. A Basilea la quantità di pioggia ha raggiunto i 47,9 litri per metro quadrato. Stando ad Albisser si tratta di una quantità «relativamente elevata».

swissinfo e agenzie

Agosto 2005: la Svizzera centrale, l’Oberland bernese, una parte dei Grigioni e la città di Berna sono colpite da inondazioni e colate di fango che fanno sei morti e 2,5 miliardi di franchi di danni.

Giugno 2004: esondazione del fiume Aare e del lago di Thun; un bambino muore in un torrente a Wasen (canton Berna).

Agosto 2003: diversi smottamenti; una persona perde la vita in Ticino.

Settembre 2002: uno smottamento travolge una casa a Lutzenberg (canton Argovia); muoiono i tre abitanti.

Ottobre 2000: piene in Ticino e in Vallese. Una frana distrugge in parte il villaggio di Gondo. In totale sono morte o date per disperse 16 persone.

Agosto 2000: a Grindelwald (canton Berna) una colata di fango uccide una guida svizzera e due escursionisti americani.

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