Tumore ai polmoni in aumento tra le donne

I decessi dovuti alle malattie cardiovascolari sono fortemente diminuiti in Svizzera. In aumento invece il numero di donne decedute di tumore ai polmoni, rileva l'Ufficio federale di statistica (UST).

Le malattie cardiovascolari causano ogni anno la morte di 22’000 persone in Svizzera, ciò che corrisponde al 37% dell’insieme dei decessi. Il loro tasso di mortalità è regredito di oltre la metà tra il 1970 e il 2004. Una diminuzione che concerne sia gli uomini che le donne.

«Tale evoluzione positiva – scrive l’UST in una nota – va ricondotta al cambiamento delle abitudini di vita e ai progressi fatti in campo medico».

I due sessi evidenziano invece differenze nell’evoluzione della mortalità del cancro ai polmoni: nel 1970 si contava un decesso femminile ogni undici decessi maschili; la proporzione era di 1 a 4 nel 2000 e praticamente di 1 a 2 nelle giovani generazioni. Causa principale della costante progressione: l’aumento della quota di fumatrici.

«Negli anni a venire il cancro ai polmoni supererà il tumore al seno quale causa di morte tra le donne», avverte l’UST.

Incidenti mortali, omicidi e suicidi hanno dal canto loro registrato un calo, così come l’incidenza di tumori allo stomaco o al collo dell’utero. Stabile il numero di morti per HIV (circa un centinaio all’anno).