Un manifesto contro il razzismo
La Commissione federale contro il razzismo (CFR) ha lanciato sabato a Bienne il "Manifesto della Svizzera pluralista". Il documento intende promuovere progetti a sostegno dell'integrazione, dell'accettazione e del rispetto.
Il manifesto può essere firmato dalle amministrazioni pubbliche, dalle autorità, dalle aziende e dai sindacati, dai partiti, dalle scuole, dalle associazioni, dalle organizzazioni culturali e da altri enti pubblici o privati, indica un comunicato della CFR.
I firmatari si impegnano a realizzare nei prossimi due anni progetti in due settori di loro scelta, finalizzati alla promozione e all’accettazione della diversità.
«La lotta contro al razzismo – ha detto il consigliere federale Pascal Couchepin durante la presentazione del manifesto a Bienne – è al centro delle mie convinzioni». Aprendosi verso gli altri, ha aggiunto, «arricchiamo il paese».
In Svizzera gli stranieri rappresentano circa il 20% della popolazione (1,7 milioni di persone). Le comunità più numerose sono costituite da italiani, tedeschi, serbi/montenegrini e portoghesi.
«Le parole – ha affermato sabato il presidente della CFR, Georg Kreis – hanno spesso meno valore delle azioni; per questa ragione il manifesto si aspetta anche dei fatti concreti».
swissinfo.ch e agenzie

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