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Termina alla fine di quest’anno la missione dei Berretti gialli in Bosnia-Erzegovina

500 berretti gialli si sono avvicendati in Bosnia Erzegovina dal 1996 Keystone

I berretti gialli lasceranno la Bosnia- Erzegovina a fine dicembre. Il Consiglio federale ha deciso di porre termine all'impegno svizzero, iniziato nel 1996 nell'ambito dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE).

I cinquanta berretti gialli in Bosnia parteciperanno ancora alle elezioni parlamentari dell’11 novembre. In seguito smantelleranno la centrale regionale di Banja Luka e cesseranno l’attività il 31 dicembre.

I lavori di sgombero del materiale saranno terminati definitivamente nel marzo del 2001. Il Consiglio federale ha autorizzato il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) ad abbandonare sul posto il materiale il cui rimpatrio provocherebbe costi eccessivi. Il DDPS potrà consegnarlo alla Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) o ad altre organizzazioni internazionali.

Lo scorso dicembre il governo aveva prolungato di un anno l’impegno dei berretti gialli in Bosnia. La Svizzera ha collaborato con l’OSCE nei settori: logistica (posta, riparazioni), trasporti, approvvigionamento e istruzione.

Dieci contingenti di berretti gialli, per un totale di 500 uomini, hanno prestato servizio dal 1996 in Bosnia. Secondo il DDPS, l’esperienza è stata proficua e utilizzata per Swisscoy in Kosovo.

swissinfo e agenzie

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