È da sopportare il rumore dei container per la raccolta del vetro
Lo ha stabilito il Tribunale federale, per il quale i rumori delle bottiglie gettate in un container per la raccolta del vetro usato devono essere tollerati dagli abitanti di un quartiere urbano non particolarmente tranquillo.
Il Tribunale federale ha così respinto il ricorso di un abitante di Villeneuve (VD), la cui casa si trova a pochi metri da quattro contenitori per la raccolta di prodotti da riciclare, fra cui uno per il vetro.
Infastidito dal rumore delle bottiglie gettate nel container, tutti i giorni feriali e il sabato, fra le 6 e le 21, il ricorrente esigeva lo spostamento dell’infrastruttura.
Il Tribunale amministrativo vodese ha però respinto la richiesta. Una posizione ora confermata dalla Corte suprema. I giudici federali rilevano peraltro l’importanza di ubicare i punti di raccolta in luoghi facilmente accessibili e durante orari che convengono anche alle persone che esercitano un’attività professionale. Devono dunque essere agibili il mattino presto, in prima serata e il sabato, precisa il Tribunale federale.
I giudici di Losanna respingono anche gli argomenti secondo cui tale infrastruttura dovrebbe essere subordinata a uno studio d’impatto e dovrebbe essere oggetto di un permesso speciale rilasciato dalle autorità cantonali.
La Corte suprema replica che un’autorizzazione di questo tipo è necessaria per un’infrastruttura d’immagazzinamento, ma non per la semplice raccolta di scorie urbane.
swissinfo e agenzie
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