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Accoglienza trionfale per la nazionale

L'allenatore Köbi Kuhn travolto dall'entusiasmo dei giovani tifosi radunatisi allo scalo di Zurigo-Kloten. Keystone

Martedì sera, circa 5'000 tifosi festanti si sono radunati all'aeroporto di Zurigo-Kloten per accogliere la nazionale svizzera di calcio, di ritorno dalla Germania.

Anche il presidente della Confederazione Moritz Leuenberger si è complimentato con i ragazzi di Kuhn, eliminati dopo la sconfitta ai rigori con l’Ucraina.

Circa 20 ore dopo il drammatico epilogo dell’incontro con l’Ucraina, la delegazione svizzera che ha partecipato ai Mondiali di calcio in corso in Germania è stata accolta tra urla di giubilo e cori di ringraziamento allo scalo zurighese.

I circa 5’000 tifosi presenti hanno festeggiato Kuhn e i suoi ragazzi quasi avessero conquistato il titolo di campioni del mondo.

Bandiere e cori

L’aereo della nazionale, proveniente da Francoforte, è atterrato a Zurigo attorno alle 18.00.

Scendendo dal velivolo, giocatori e staff tecnico si sono trovati davanti un mare di bandiere rossocrociate e numerosi sostenitori che sembravano già aver dimenticato l’amara fine dell’avventura mondiale dei loro beniamini.

Al contrario, i giocatori sono apparsi ancora piuttosto affaticati dagli strapazzi della lunga serata precedente ma hanno visibilmente apprezzato la calorosa accoglienza.

“È fantastico”, ha sottolineato Köbi Kuhn ai microfoni della televisione della Svizzera tedesca, presente all’aeroporto. “Questo è il sostegno che questi ragazzi si sono meritati”.

Il capitano Johann Vogel, pure colpito dall’affetto dei fan, ha detto di non aver ancora digerito l’eliminazione. Secondo Vogel, il sentimento di aver mancato per un pelo l’occasione di raggiungere qualcosa di grande rimarrà a lungo.

Ma i tifosi guardano con fiducia al futuro. “Ed allora conquisteremo il titolo di campioni europei”, diceva uno striscione esposto davanti ai giocatori, in riferimento ai prossimi Europei che, nel 2008, si giocheranno proprio in Svizzera.

I complimenti del presidente

“Lunedì vi è mancato un pizzico di fortuna”, ha scritto il presidente della Confederazione Moritz Leuenberger in un SMS all’allenatore Kuhn. “Ci congratuliamo per quanto avete ottenuto. La fortuna tornerà”.

Lunedì sera, l’intero paese ha vibrato davanti alla televisione nella speranza del colpaccio. Con 1.73 milioni di spettatori durante la partita, il canale sportivo svizzero tedesco ha ottenuto uno share di mercato del 76.3%.

Anche in Romandia e in Ticino le quote di spettatori che hanno seguito l’incontro sono state molto elevate.

Queste cifre non comprendono inoltre le centinaia di migliaia di persone che si sono radunate sulle piazze o nei bar per assistere alla partita sugli schermi giganti, installati un po’ ovunque.

swissinfo e agenzie

La Svizzera ha partecipato per l’ottava volta ad un Campionato del mondo di calcio. I suoi migliori risultati rimangono quelli del 1934, del 1938 e del 1954, quando gli elvetici erano riusciti a raggiungere lo stadio dei quarti di finale.

In occasione della sua ultima partecipazione prima di Germania 2006, nel 1994 negli Stati Uniti la nazionale era stata seccamente battuta dalla Spagna per 3-0 negli ottavi di finale.

La compagine elvetica (età media: 25 anni e 4 mesi) è stata la seconda più giovane del torneo tedesco, alle spalle del Ghana.

Nel 2008 Svizzera e Austria ospiteranno i Campionati europei di calcio. La nazionale rossocrociata è così già sin d’ora qualificata d’ufficio per il torneo.

Primo turno:

Francia – Svizzera 0-0
Togo – Svizzera 0-2
Svizzera – Corea del Sud 2-0

Ottavi di finale:

Svizzera – Ucraina 0-0 (0-3 ai calci di rigore)

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