In Svizzera vi sono 70’000 internet-dipendenti
La cyberdipendenza può avere conseguenze molto nefaste per la salute. A rappresentare un rischio sono soprattutto i giochi online, le chat e i siti pornografici, stando a una pubblicazione dell'ISPA.
Un uso eccessivo di internet può causare problemi non così diversi da quelli provocati dall’abuso di alcol o di droghe. Stando all’opuscolo informativo pubblicato lunedì dall’Istituto svizzero di prevenzione dell’alcolismo e altre tossicomanie (ISPA), l’uso smodato della rete può condurre ad alterazioni nel “sistema di soddisfazioni cerebrali”, di conseguenza l’appagamento quotidiano non basta mai.
Oltre a ripercuotersi sui rapporti sociali, sul rendimento scolastico e professionale, la cyberdipendenza può causare disordini alimentari, mal di testa e disturbi visivi.
I siti a rischio sono soprattutto quelli pornografici, le chat e i giochi online, rileva l’ISPA.
Gli internet-dipendenti trascorrono ogni settimana in media 35 ore non lavorative a navigare in rete. Tuttavia bastano anche meno di 35 ore per avere ripercussioni negative o sintomi di dipendenza. Secondo le stime degli esperti, questo genere di dipendenza tocca 70’000 persone.
I giovani sono la categoria maggiormente a rischio: “Fanno più fatica a controllarsi e hanno quindi bisogno del sostegno di adulti di riferimento”, osserva Sabine Dobler, esperta di prevenzione all’ISPA.

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.