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La Svizzera batte la Germania al supplementare

Giubilo di Mark Streit (sin.) e Julien Sprunger: la Svizzera s'impone sulla Germania Keystone

In una partita intensa e palpitante i giocatori di Ralph Krueger hanno battuto la Germania per 3 a 2 ai tempi supplementari. Grazie alla vittoria di domenica la Svizzera si è qualificata per il turno intermedio del torneo.

Motivata, aggressiva e con molto cuore, la Svizzera ha faticato non poco per avere la meglio sui tedeschi.

Forte della tradizione che la dava per “favorita” – la Germania non batte la nazionale rossocrociata in una partita dei Mondiali dal 2002 – la squadra capitanata da Mark Streit ha conquistato domenica a Berna la sua seconda vittoria del torneo.

Gli oltre 11’400 spettatori della PostFinance Arena hanno assistito ad una partita emozionante, con veloci capovolgimenti di fronte e parecchio agonismo. La Germania, più volte alle strette, ha resistito per 60 minuti, prima di inchinarsi su un tiro di Streit, uomo faro della nazionale, al secondo minuto del supplementare.

“Eravamo più rilassati rispetto alla partita iniziale contro la Francia. È comunque stato un match duro e difficile e i due punti ci vanno benissimo”, ha detto il difensore Félicien Du Bois

Inizio dinamico

Sostanzialmente equilibrato, il primo tempo è stato caratterizzato da una buona intensità, con i rossocrociati più dinamici e ordinati rispetto alla partita d’esordio contro la Francia.

È stata però la Germania a passare in vantaggio al 7′ in occasione della prima superiorità numerica dell’incontro. Christoph Ullmann non ha avuto alcuna difficoltà a depositare il puck nella porta sguarnita, dopo un assist in diagonale che ha tagliato fuori l’estremo difensore Martin Gerber.

Agli elvetici sono bastati due minuti per ritrovare la situazione di parità, con Roman Wick abile a sfruttare al meglio un passaggio di Romano Lemm da dietro la gabbia tedesca.

“Abbiamo imposto un buon ritmo sin dall’inizio, ma non siamo stati capaci di approfittare della nostra velocità”, ha commentato l’attaccante elvetico Kevin Romy.

Gerber protagonista

In apertura di secondo tempo (23′), Mathias Seger ha freddato il portiere Dimitri Pätzold con un gran tiro dalla linea blu, a conclusione di una fase offensiva insistita degli elvetici nel terzo tedesco.

Dopo due ghiotte occasioni capitate sui bastoni di Ryan Gardner e Thierry Paterlini, è stata la Germania a rendersi pericolosa. Grande protagonista di metà partita è stato Martin Gerber, che prima in tuffo e poi senza bastone è riuscito a vanificare i tentativi dei tedeschi in power play.

Paradossalmente la Germania ha trovato il 2 a 2 quando a giocare con l’uomo in più erano gli svizzeri. Liberato da un errore sulla blu di Goran Bezina, Christoph Schubert è partito tutto solo verso la porta elvetica, infilando Gerber – compagno di squadra negli Ottawa Senators – in seconda battuta (34′).

Assedio elvetico

Come già nel match contro la Francia, i giocatori di Ralph Krueger non sono riusciti a concretizzare, a inizio terzo tempo, una favorevolissima opportunità in doppia superiorità numerica.

Con la Germania spesso con le spalle al muro, gli elvetici hanno cercato la via del goal con insistenza, tentando il tiro da ogni posizione. Non è però bastato per battere Pätzold, bravo e pure fortunato, quando a pochi minuti dal sessantesimo è stato salvato dal palo su tiro di Wick.

L’assedio elvetico ha raccolto i suoi frutti soltanto nel tempo supplementare. A far esplodere la pista di Berna ci ha pensato Mark Strait, con un tiro forte e preciso mentre la Svizzera giostrava in 4 contro 3.

E ora sotto con la Russia

I due punti conquistati domenica consentono alla Svizzera non solo di qualificarsi alla seconda fase del torneo, ma pure di iniziare il turno intermedio in una posizione più vantaggiosa.

Martedì (ore 16:15) ci saranno i russi. Una vittoria – magari come quella ai Mondiali di San Pietroburgo nel 2000 – permetterebbe alla nazionale rossocrociata di mettere una serie ipoteca sui quarti di finale.

La squadra allenata da Slava Bykov non è però né la Francia né la Germania. Per battere i campioni del mondo in carica (oggi 7 reti ai francesi) ci vorrà una prestazione maiuscola. E probabilmente anche un pizzico di fortuna.

swissinfo, Luigi Jorio

Germania – Russia 0-5
Svizzera – Francia 1-0
Svizzera – Germania 3-2 d.s.
Russia – Francia 7-2

Classifica

1. Russia* 6 punti
2. Svizzera* 5 pt.
3. Germania 1 pt.
4. Francia 0 pt.

Russia – Svizzera (28.4)
Francia – Germania (28.4)

*già qualificate per la fase successiva

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