Milioni di Vespe nel mondo intero

La Vespa, nata nel 1946 negli stabilimenti Piaggio, fu copiata e imitata in mille modi: ma l'unicità del veicolo assicura a Piaggio un lunghissimo periodo di successo.
Nel novembre 1953 viene prodotto il cinquecentomillesimo modello, e nel giugno 1956 il milionesimo.
Sbirciando nei numerosi siti web dedicati alla mitica due ruote italiana, si apprende che nel 1960 Vespa supera il traguardo dei 2 milioni di unità prodotte; saranno 4 milioni nel 1970, e oltre 10 milioni nel 1988, tanto da fare di Vespa – oggi arrivata a quota 16 milioni – un fenomeno unico nel settore delle due ruote motorizzate.
Vespa 50 nasce nel 1963, come risposta all’introduzione in Italia della targa obbligatoria per le “due ruote” di cilindrata superiore a 50 cc. Il nuovo scooter, esentato appunto dall’obbligo della targa, è un immediato successo.
Il “vespino” si conferma elemento di grande successo nell’ambito della gamma Piaggio, e la sua produzione non verrà più abbandonata, superando a oggi la cifra di 3.500.000 Vespa 50cc prodotte nei vari modelli e versioni.
L’ultimo modello nella cilindrata più piccola, in ordine di tempo, è la Vespa ET4 50 lanciata nell’autunno del 2000. E’ la prima Vespa 50cc dotata di motore quattro tempi, e stabilisce un vero e proprio record di autonomia: oltre 500 km con un pieno di benzina.
Del tutto eccezionale e unica nel mondo delle “due ruote” è la storia di Vespa PX (125, 150 e 200cc), il singolo modello di maggior successo nell’intera storia di Vespa.
Tutt’oggi in commercio, la Vespa PX rappresenta per i clienti europei il “vintage originale”: nata nel 1977, ha superato la cifra di due milioni di unità prodotte e vendute.
Nel 1996, l’anno del cinquantenario dello scooter più famoso del mondo, nasce la gamma Vespa ET4 ed ET2. Il modello ET4 è la prima Vespa della storia spinta da un motore 4 tempi.
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