Snowboard più a rischio dello sci

Ogni anno si infortunano sulle piste svizzere 25 000 persone durante la pratica dello snowboard. Per migliorare questa situazione, l'Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni (Upi) lancia, a partire da giovedì, la campagna «No risk but fun».
Da recenti studi emerge che per gli snowboarder il rischio di ferirsi è due volte superiore a quello degli sciatori, indica oggi l’UPI. Circa uno su cinque si fa male il primo giorno che pratica questo sport. Le parti più a rischio sono le mani, le ginocchia, le caviglie le spalle.
«I rider a cui sta a cuore la sicurezza hanno frequentato un corso, conoscono e rispettano le regole della pista, rispettano i segnali ed usano l’equipaggiamento di sicurezza», afferma l’Upi nelle sue raccomandazioni, che dovrebbero giungere agli interessati attraverso volantini distribuiti sulle piste e ai party. Con questa azione l’organo di prevenzione degli incidenti conclude una campagna di due anni, intitolata «Dummies never die», tesa a sensibilizzare i giovani fra i 18 e i 24 anni ai pericoli della circolazione stradale e dello sport.
swissinfo e agenzie

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.