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Portano in alto e lontano il nome di Gstaad

«Il più bel posto del mondo» (Richard Burton), «Amore a prima vista» (Ernesto Bertarelli), «Un’oasi di pace» (Paris Hilton): il sentimento di ammirazione testimoniato dalle celebrità di tutto il mondo per Gstaad è reciproco. La stazione chic vive benissimo con e dei suoi ospiti illustri.

La lista delle star che trascorrono le loro vacanze nei lussuosi palazzi di Gstaad o negli chalet di loro proprietà è lunga. La rinomata stazione fa di tutto per proteggere la sfera privata dei suoi ospiti illustri, che nascondono sfarzi e ricchezze dietro facciate di legno.

Le celebrità apprezzano non solo quel lusso discreto nel cuore di un paesaggio alpino, ma anche la prossimità con uno stile di vita semplice.

Roger Moore si è fatto fotografare mentre mungeva una mucca. Roman Polanski ha detto di provare «una profonda amicizia per la popolazione di Gstaad». Quando era agli arresti domiciliari nel suo chalet, la gente veniva a portargli vino e fiori. E poi si dice che Liz Taylor frequentasse spesso l’Hotel Olden, dove le stelle del cinema e i contadini sedevano allo stesso tavolo.

(Fotografie: RDB, Keystone, Dukas. Selezione delle immagini e delle citazioni: Christoph Balsiger, swissinfo.ch; Testo: Peter Siegenthaler, swissinfo.ch)

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