Converium in mani francesi
Ormai è definitivo: Converium diventa francese. Nonostante l'iniziale opposizione dei vertici della compagnia svizzera di riassicurazione, l'offerta pubblica di acquisto di Scor ha avuto successo.
La francese Scor è riuscita ad acquistare più del 53% delle azioni. Unendole a quelle che già possedeva, arriva a detenere l'86% del capitale azionario di Converium.
L'offerta pubblica di acquisto (Opa) lanciata da Scor con l'intento di rilevare Converium è riuscita.
Il numero uno francese della riassicurazione ha annunciato che detiene ora l'86,07% del capitale del gruppo svizzero. L'inizio dell'operazione, in un primo tempo strenuamente combattuta dal consiglio di amministrazione della società svizzera e poi avvallata grazie ad un ritocco verso l'alto dell'offerta, era stato differito a tre riprese.
In un comunicato, Converium si è rallegrata della riuscita dell'offerta e nota che in base alla quotazione Scor di lunedì - leggermente più bassa di quella registrata il 10 maggio - l'Opa dà ad ogni titolo Converium il valore di 22.80 franchi. Ciò corrisponde ad un valore totale di 3,34 miliardi di franchi, poco meno dei 3,4 miliardi evocati in maggio, quando il consiglio d'amministrazione di Converium ha dato luce verde all'operazione.
In cambio di ogni azione Converium, il gruppo francese ha offerto mezza azione Scor e 5.50 franchi in contanti ai quali si aggiungono 40 centesimi di euro che corrispondono a metà del dividendo di Scor versato a conclusione dell'esercizio 2006.
La prima proposta, che aveva incontrato l'ostilità dei vertici di Converium, era di 0,5 azioni Scor e 4 franchi per azione.
I piccoli azionisti possono ancora vendere
Nell'ambito dell'Opa al riassicuratore francese è stato consegnato il 53,13% delle azioni di Converium, la società svizzera di riassicurazione erede di Zurich Re.
Il resto era già nelle mani di Scor. Venerdì, la Commissione federale delle Opa aveva deciso che il periodo iniziale dato agli azionisti per proporre i propri titoli alla compagnia francese non sarebbe stato prolungato.
Un termine supplementare di dieci sedute borsistiche, che decorre dal 13 al 26 luglio, permetterà tuttavia ai detentori rimanenti di titoli Converium di accettare l'offerta.
Come preannunciato nel prospetto della transazione, Scor si riserva il diritto di ritirare i titoli Converium dalla Borsa svizzera e di chiedere l'annullamento delle azioni non consegnate.
swissinfo e agenzie
Fatti e cifre
Nel 2006, Converium ha incassato premi lordi per 2 miliardi di dollari (2,4 miliardi di franchi) ed ha registrato un utile di 57 milioni di dollari (70 milioni di franchi).
Scor, dal canto suo, ha incassato premi lordi per 2,4 miliardi di euro (4 miliardi di franchi).
L'utile si è attestato a 306 milioni di euro (500 milioni di franchi). Da sottolineare che quest'ultimo nello spazio di un anno è cresciuto del 134%.
In breve
Assicurazione delle assicurazioni: la riassicurazione protegge l'assicuratore contro le perdite patrimoniali dovute ai versamenti effettuati ai propri assicurati, dopo realizzazione del rischio coperto.
Il principio è il seguente: l'assicuratore cede per contratto tutto o parte del suo portafoglio – il suo rischio e il suo premio – ad uno o a diversi riassicuratori (diversificazione del rischio).
La riassicurazione rafforza la stabilità dei risultati e la sicurezza finanziaria dell'assicuratore. Lo protegge dai sinistri che potrebbero mettere in pericolo la sua esistenza. Gli permette inoltre di disporre di una liquidità più consistente e di assicurare rischi maggiori.

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Partecipa alla discussione!