Droni e elicotteri sorveglieranno le frontiere
Il Corpo della guardie di confine potrà usufruire di ricognitori telecomandati (droni) e di elicotteri Super Puma dotati di videocamere ad infrarossi dell'esercito.
I nuovi mezzi d’esplorazione saranno impiegati unicamente in maniera puntuale. Non si tratterà dunque di una sorveglianza permanente e capillare.
Il Consiglio federale ha approvato mercoledì il loro impiego fino alla fine del 2007.
Le informazioni raccolte non saranno tuttavia registrate: è questa una risposta alle preoccupazioni dell’Incaricato federale alla protezione dei dati.
La rinuncia alla registrazione sarà applicata almeno fino all’entrata in vigore della legge sulle dogane e dell’ordinanza che regola la sorveglianza del confine mediante videoapparecchi.
Lungo processo
L’impiego di mezzi d’esplorazione avviene nel quadro del servizio d’appoggio dell’esercito per il rafforzamento del Corpo delle guardie di confine (Cgcf) deciso dal Consiglio federale il 25 maggio 2004 e dal Parlamento il 5 ottobre dello stesso anno.
I mezzi d’esplorazione ADS 95 Ranger (droni) e Super Puma FLIR (elicotteri) saranno impiegati su richiesta del Cgcf. Non si tratterà di una sorveglianza permanente e capillare.
Le altitudini di volo che dovranno essere rispettate sulla base di motivi tecnico-operativi (inquinamento fonico/visibilità) e delle prescrizioni legali consentiranno unicamente riprese fotografiche di qualità limitata.
Identificazione impossibile
Le immagini registrate permetteranno di riconoscere soltanto sagome di persone e i rispettivi movimenti. Un’identificazione in base alle immagini non è possibile.
Secondo il governo, queste riprese non arrecano perciò pregiudizio alcuno ai diritti delle persone interessate e possono dunque essere autorizzate.
Conformemente alla legge federale sulla protezione dei dati (LPD), gli organi della Confederazione possono trattare eccezionalmente, senza basi legali formali, dati personali e profili della personalità.
swissinfo e agenzie
I droni, del tipo ADS 95 Ranger, sono dei piccoli aerei senza pilota. Sono lunghi 4,6 m e hanno un’apertura alare di 5,7 m.
Decollano da una rampa mobile e sono telecomandati dal suolo.
Possono volare a oltre 200 km/h su una distanza di 100 km e raggiungere un’altitudine di 4500 metri.
Provvisti di una telecamera a raggi infrarossi, possono scattare fotografie anche di notte.
L’esercito svizzero li utilizza dal 1999 e ne possiede 27, del valore di 2,5 milioni di franchi ciascuno.
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