Ciba SC: un migliaio di licenziamenti

Ciba Specialità Chimiche ha annunciato una ristrutturazione, nonostante gli ottimi risultati dei primi nove mesi dell'anno. Anche la centrale di Basilea sarà toccata dai licenziamenti.
Le misure toccheranno 950 impieghi e sono legate all’integrazione della Raisio Chemicals, azienda finlandese acquisita in primavera.
Continua il processo di trasformazione del settore chimico elvetico. In linea con le tendenze di razionalizzazione, l’impresa basilese taglierà nei prossimi due anni 950 impieghi. La direzione conta così di risparmiare annualmente circa 90 milioni di franchi. Il gruppo intende migliorare la propria capacità concorrenziale sul mercato dei tessili e su quello della produzione della carta.
La soppressione di posti di lavoro, che si tradurrà anche con un numero ancora provvisorio di licenziamenti, sarà portata a termine alla fine del 2006. Ciba SC impiega in Svizzera 4’000 persone, di cui 3’300 nella regione di Basilea.
Ottimizzare
La compressione avverrà nell’ambito del programma «Shape», che mira a ottimizzare le attività nel settore della carta e dei tessili del gruppo e a integrare completamente la società finlandese Raisio Chemicals, attiva nell’industria della carta e il cui acquisto era stato annunciato in marzo.
Ciba, prevede di riorganizzare inoltre i suoi centri vendita, concentrando le attività nei mercati asiatici in crescita dinamica. Questo implica un taglio di personale in Svizzera. Gli stabilimenti basilesi saranno particolarmente colpiti.
Tra 250 e 300 impieghi saranno tagliati nel settore tessile solo nella città sul Reno. L’ottimizzazione della produzione di coloranti tessili nella città renana si tradurrà nella soppressione di ulteriori 200 posti. Gli effettivi saranno pure ridotti nelle attività di supporto. La conclusione del programma di ristrutturazione è previsto per il 2007.
Nondimeno, già quest’anno le sinergie ottenute grazie al rilevamento dell’azienda finlandese hanno portato ad un miglioramento sensibile della posizione di mercato di Ciba SC. L’espansione nel settore della carta ha già superato il 10% rispetto all’anno scorso.
Armin Meyer, presidente del consiglio di amministrazione e direttore esecutivo, ha espresso il suo compiacimento: «Sono soddisfatto dei risultati che procedono dalla fusione con Raisio Chemicals. Il risultato è buono, anche se l’aumento dei prezzi delle materie prime ha ridotto i margini di guadagno».
Analisti e sindacati sorpresi
Il titolo di Ciba SC ha aperto al rialzo mercoledì dopo l’annuncio del programma di ristrutturazione. Gli esperti economici attendevano l’annuncio delle misure, vista la necessaria integrazione della ditta finlandese nella struttura aziendale, ma la radicalità dell’intervento ha superato tutte le aspettative.
Soprattutto l’elevato numero di licenziamenti ha destato sorpresa: dalla sua nascita, Ciba SC ha infatti regolarmente proceduto a rivedere la sua struttura, ottimizzando i processi produttivi. L’automatizzazione e lo spostamento verso l’Asia di alcune attività toccano dunque direttamente il mercato del lavoro elvetico.
Con gli analisti, anche i sindacati hanno fatto sentire la loro voce. Unia, il maggiore sindacato elvetico, si è detto scandalizzato per il taglio dell’8% dei posti di lavoro in Svizzera. Un passo, lo definisce un comunicato sindacale, non necessario.
Ciba SC ha infatti una solida posizione sul mercato; produce tra l’altro i pigmenti alimentari che conferiscono l’inconfondibile colore della Coca Cola, come le vernici che tingono di rosso le Ferrari di Maranello.
Ottimi risultati d’esercizio
Se dunque dalla centrale di Basilea arrivano cattive notizie per l’impiego, quelle per gli azionisti sono ottime: la società chimica basilese ha infatti realizzato un utile netto in aumento dell’11 per cento nei primi nove mesi del 2004 rispetto allo stesso periodo del 2003, a 333 milioni di franchi. Le vendite sono progredite complessivamente del 5% a 5,261 miliardi di franchi.
Nel terzo trimestre, l’utile netto si è accresciuto del 22 per cento, a 132 milioni di franchi, per un volume d’affari in aumento del 13 per cento a 1,856 miliardi di franchi, acquisizioni comprese.
L’azienda ha confermato le previsioni annuali. Il fatturato del 2004 dovrebbe superare quello del 2003 in valute locali, senza tener conto degli acquisti. Anche l’utile netto dovrebbe essere superiore a quello dell’anno scorso. Alcuni analisti ritengono però queste cifre troppo ottimiste, visto che i costi reali della ristrutturazione potrebbero essere molto superiori a quanto elencato nelle cifre diramate mercoledì.
swissinfo e agenzie
Giro d’affari 2003: 6,6 miliardi di franchi; 281 milioni in ricerca e sviluppo;
Nel terzo trimestre del 2004 si è registrata una crescita degli utili del 22% rispetto allo stesso periodo del 2003
La Raisio Chemicals ha 1151 impiegati che entreranno nella sezione «Water & Paper Treatment» di Ciba SC
Nel 1996, dalla fusione di Ciba-Geigy e Sandoz sono nati tre gruppi specializzati: Novartis per il settore farmaceutico, Syngenta per il settore agrochimico; Ciba SC raccoglie le altre specializzazioni chimiche.
Il gruppo fornisce sostanze che «rinforzano, colorano o proteggono» numerosi prodotti dell’industria tessile, plastica, automobilistica, cosmetica, della carta, delle arti grafiche o delle costruzioni.
Ciba SC ha sede a Basilea e impiega 19’000 persone in 80 centri di produzione distribuiti in una trentina di paesi; circa 4’000 sono impiegati in Svizzera.

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