Hockey su ghiaccio: Riga amara per la Svizzera
Nonostante un buon torneo, la Svizzera non è riuscita a raggiungere il suo obiettivo ai Campionati mondiali di hockey su ghiaccio in corso a Riga, in Lettonia.
In una sorta di spareggio, i ragazzi di Ralph Krüger sono stati sconfitti per 1-2 dalla Bielorussia e non si sono qualificati per i quarti di finale del torneo.
Incappando nella seconda sconfitta del torneo (dopo il 3-6 contro la Russia), la nazionale svizzera di hockey su ghiaccio ha dunque concluso la sua avventura in Lettonia.
Dopo le ottime prestazioni degli scorsi giorni, quando i giovani rossocrociati erano riusciti a strappare punti anche a compagini titolate come la Svezia o la Slovacchia, la sconfitta contro la solida Bielorussia segna un’amara delusione per l’hockey svizzero.
In effetti, nelle ultime tre edizioni dei mondiali, la squadra di Krüger era sempre riuscita a qualificarsi per i quarti di finali ed a figurare così tra le migliori 8 nazionali al mondo.
Anche quest’anno, nonostante le numerose assenze di peso, i rossocrociati sembravano essere sulla buona strada.
Ma l’1-2 contro i bielorussi lascia la Svizzera a 4 soli punti in classifica che, in seguito alla netta vittoria della Slovacchia sull’Ucraina, non si sono rivelati sufficienti per raggiungere uno dei primi quattro posti nel girone intermedio.
A giocarsi il titolo di campione del mondo di hockey rimangono dunque la Cechia (detentrice del titolo), la Finlandia, la Svezia, il Canada, la Russia, la Slovacchia, gli Stati Uniti e …la Bielorussia.
Bastava un pareggio
Nell’incontro di martedì, i rossocrociati non sono mai riusciti ad assumere chiaramente il controllo delle operazioni contro una formazione sulla carta inferiore (quindicesima a livello mondiale, contro l’ottavo posto degli elvetici) ma ben organizzata e dotata di alcuni giocatori in grado di fare la differenza ad ogni livello.
La Svizzera ha tirato di più ma la sua pressione è risultata piuttosto sterile. E pensare che per passare il turno sarebbe bastato anche soltanto un pareggio…
In svantaggio sin dal decimo minuto, la Svizzera ha cozzato contro una Bielorussia raccolta in difesa e che ha potuto contare su un portiere imperiale che ha concesso pochissimi rimbalzi.
“La Bielorussia ha giocato come noi ma lo ha fatto meglio”, ha commentato l’attaccante svizzero Sandy Jeannin.
L’unica rete dei rossocrociati è giunta a metà del terzo tempo per merito di Martin Plüss che ha deviato in rete un tiro di Ivo Rüthemann. Ma il punto ha permesso di ravvivare le speranze soltanto per qualche minuto.
Poi, questa volta, è toccato ai bielorussi festeggiare. E si è trattato di una sorta di vendetta: le due squadre si erano trovate di fronte in una situazione simile pure lo scorso anno ed allora le parti si erano invertite, con gli svizzeri ad eliminare i rappresentanti della “Russia bianca” dalla competizione.
swissinfo
Risultati della Svizzera ai mondiali di hockey in Lettonia:
Primo turno: Svizzera – Italia 3-1, Svizzera – Ucraina 2-1, Svizzera-Svezia 4-4
Turno intermedio: Svizzera-Slovacchia 2-2, Svizzera-Russia 3-6, Svizzera-Bielorussia 1-2
In occasione delle tre ultime edizioni dei campionati del mondo (2003, 2004 e 2005), la nazionale svizzera di hockey era riuscita a raggiungere i quarti di finale del torneo.
La sconfitta con la Bielorussia segna la prima battuta d’arresto contro una squadra non appartenente all’élite dell’hockey mondiale (le sette compagini migliori: Cechia, Canada, Svezia, Finlandia, Russia, Slovacchia e Stati Uniti) dopo quella contro la Germania nel 2002.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.