Fonte di ispirazione

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Dopo aver guardato i video del Mooc «Capire i microcontrollori», degli studenti si sono messi assieme per formare un club di robotica. Flurina Rothenberger

Questo corso ha dato loro delle idee per fabbricare dei modelli in scala. Flurina Rothenberger

I membri del club smontano anche dei modelli esistenti per capire il loro funzionamento. Flurina Rothenberger

Il presidente del club di robotica Sébastien Ali Kouame Bile registra dei brevi video per spiegare ai suoi compagni cosa impara durante i corsi. Flurina Rothenberger

Un lavoro effettuato dallo stagista Jean-Marie Omele. Flurina Rothenberger

Durante il corso viene insegnato come costruire dei dispositivi luminosi, utilizzati ad esempio nel traffico stradale. Flurina Rothenberger

«Speriamo di ottenere l'incarico di sostituire le illuminazioni della città», spiega il tecnico Zakpa Attebi. Flurina Rothenberger

Nell'aula di lavori pratici in elettronica non vi sono computer. Flurina Rothenberger

Gli studenti mettono alla prova quanto imparato durante il corso. Flurina Rothenberger

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Anche se a volte gli appellativi sono tecnici, certi Moocs possono avere implicazioni molto pratiche. È il caso del corso intitolato «Capire i microcontrollori», realizzato dai professori Pierre-Yves Rochat e Jean-Daniel Nicoud. Questo Mooc è molto apprezzato dagli studenti dell’Africa francofona.