Escursioni nudiste bandite in Appenzello
Chi vuole passeggiare nella natura come mamma lo ha fatto, dovrà scegliersi mete fuori dal territorio di Appenzello Interno. Il cantone della Svizzera orientale proibirà questa pratica e multerà i trasgressori.
La Landsgemeinde – ossia l’assemblea dei cittadini che vota per alzata di mano – ha infatti approvato oggi la nuova legge sui delitti perseguiti d’ufficio che introduce una contravvenzione di 200 franchi per chi va a spasso nudo.
La misura è stata voluta dopo che la scorsa estate nella regione dell’Alpstein alcuni escursionisti si erano imbattuti in un gruppetto di naturisti tedeschi. La polizia ne aveva fermato uno, ma non aveva potuto trattenerlo, poiché non c’erano le basi legali.
Il governo cantonale aveva giudicato indecenti le passeggiate naturiste e deciso di adottare misure per “proteggere i numerosi bambini che si recano in montagna durante la bella stagione”.
Tra gli altri delitti che la nuova legge punisce c’è anche l’abbandono di rifiuti in strada (il cosiddetto “littering”) e diversi altri comportamenti “scioccanti”: chi non raccoglie gli escrementi del proprio cane dovrà pagare una multa di 100 franchi.
Anche nel vicino Appenzello Esterno si sta pensando al divieto dell’escursionismo nudista.
swissinfo e agenzie

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