Swiss Sports Awards a Kaeslin, Cuche e Lions

Ariella Kaeslin resta la regina dello sport elvetico. La ginnasta è la migliore sportiva svizzera del 2009. Il re è Didier Cuche, fra le squadre il titolo va ai “Leoni” dell’hockey club Zurigo.

La vincitrice di una medaglia d’argento ai Campionati del mondo di ginnastica a Londra e di una d’oro e una di bronzo agli Europei a Milano si è imposta per il secondo anno consecutivo, sabato sera a Basilea, agli Swiss Sports Awards. La lucernese ha sbaragliato la concorrenza, ottenendo un punteggio nettamente superiore a tutte le altre. Con il 43,16% dei voti, ha preceduto Lara Gut, che l’anno scorso era stata premiata nella categoria “rivelazione dell’anno”. Alla sciatrice ticinese è andato il 29,99% delle preferenze.

Fra gli uomini c’è stato un testa a testa fra Roger Federer e Didier Cuche. Lo sciatore neocastellano l’ha spuntata sul tennista basilese, che si è così ritrovato al secondo posto per il secondo anno consecutivo. Cuche ha ottenuto il 31,45% dei voti, contro il 30,67% di Federer. Era da dodici anni che uno sciatore non era più designato migliore sportivo svizzero dell’anno. Un onore che il campione del mondo di super-G ha ampiamente meritato.

Secondo logica, la migliore squadra è risultata quella dello ZSC Lions. Pur essendo stati estromessi al primo turno dei play-off del campionato svizzero di hockey di divisione nazionale A 2008-2009, i leoni zurighesi vantano due imprese mai riuscite prima ad alcuna squadra elvetica. I discatori di Sean Simpson hanno vinto la coppa della Champions Hockey League, battendo i russi del Metallurg Magnitogorsk, e hanno conquistato la Victoria Cup, superando i Chicago Blackhawks.

Nelle altre categorie, sono stati ricompensati lo sciatore di fondo Dario Cologna quale rivelazione dell’anno, Fredrik Aukland come miglior allenatore (pure sci di fondo) e Heinz Frei per lo sport handicap.

swissinfo.ch e agenzie