Nuovo direttore per le comunicazioni
L'attuale vice, Martin Dumermuth è il nuovo direttore dell'Ufficio federale della comunicazione. In una fase di transizione, il governo decide per la continuità.
Dopo essere stato per dieci anni il sostituto di Marc Furrer, Dumermuth subentra alla carica. Il predecessore è stato nominato a gennaio alla presidenza della Commissione federale della comunicazione.
Passaggio di consegne all’Ufficio federale delle comunicazioni (Ufcom). Dopo aver concluso la liberalizzazione del mercato della telefonia, anche alla testa dell’Ufficio si procede ad un rimpasto.
Adesso il dossier centrale dell’autorità di controllo della comunicazione, nata nel 1992, è diventata la revisione della legge sulla radio e la televisione. A lavori avviati, l’attuale direttore Marc Furrer lascia il suo compito, assumendo un ruolo istituzionale nello stesso campo: da gennaio presiede la Commissione federale della comunicazione (comcom).
In sostituzione dell’uscente, il Consiglio federale ha nominato mercoledì Martin Dumermuth. Dopo dieci anni come vicedirettore dell’Ufficio, Dumermuth subentra il 1. marzo a Marc Furrer.
L’esperto per il nuovo compito
Avvocato e giurista, Martin Dumermuth, 49 anni, è entrato alle dipendenze dell’UFCOM nel 1994 quale responsabile della Divisione radio e televisione. Un anno dopo è stato nominato al posto di vicedirettore.
Martin Dumermuth ha preso parte attivamente all’organizzazione dell’ufficio, che ha sede a Bienne ed è stato ampliato nel 1998, dopo la liberalizzazione del mercato delle telecomunicazioni. Ha pure contribuito alla revisione della legge sulla radio e la televisione, attualmente all’esame delle Camere.
Un compito dinamico
Insediato nel Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC), l’Ufcom non solo organizza le attività del Consiglio federale e della Commissione federale delle comunicazioni (ComCom), ma funge anche da consulente e interlocutore per il pubblico e per le istituzioni politiche.
Attualmente l’Ufcom assiste e controlla i servizi di radio e televisione, delle telecomunicazioni nonché l’intero settore relativo alla radiocomunicazione e agli impianti di telecomunicazione.
Il compito del nuovo direttore è da un lato quello di garantire una concorrenza efficace e consentire che le forze del mercato agiscano liberamente.
Dall’altro deve mantenere un equilibrio fra libero mercato e un servizio pubblico universale che raggiunga equamente tutte le regioni del paese e tutti gli strati della popolazione.
swissinfo e agenzie
Martin Dumermuth ha seguito una brillante carriera universitaria nell’Istituto di diritto pubblico dell’Università di Berna.
Ha concluso la vita accademica con un dottorato sulla sorveglianza dei programmi radiotelevisivi.
Dal 1994 è responsabile della sezione media elettronici dell’Ufcom.
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