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L’autore Jürg Federspiel è deceduto

Jürg Federspiel in un'immagine risalente al 1997 Keystone

Lo scrittore svizzero Jürg Federspiel, di cui non si aveva più alcuna notizia da settimane, è stato ritrovato morto domenica vicino ad un ponte diga nel territorio di Weil am Rhein (D).

Il 75enne figurava tra i più affermati autori svizzero-tedeschi e nel corso della sua carriera è stato insignito di numerosi premi letterari.

Il cadavere è stato ritrovato da una passante, che lo ha scorto nell’acqua del Reno, ha comunicato la polizia basilese. Le cause della morte non sono ancora del tutto chiarite ma non c’è alcun indizio d’intervento di terzi, ha precisato la portavoce.

Jürg Federspiel era scomparso il 12 gennaio. Soffriva da anni di diabete e di parkinson. A causa delle malattie, dall’età di 70 anni non era più in grado di scrivere.

Molti successi

Nato il 28 giugno 1931 a Kempthal (ZH) e attinente di Domat-Ems (GR), Jürg Federspiel era cresciuto a Davos prima di trasferirsi a Zurigo e poi a Basilea.

Scrittore, giornalista e critico, aveva conosciuto il successo con “Museum des Hasses” (1969), un’evocazione di New York, “Die Ballade von der Typhoid Mary” (1982), le fiabe “Die Liebe ist eine Himmelsmacht” (1985) e “Geographie der Lust” (1989), che è considerato da taluni critici il romanzo erotico per eccellenza della letteratura svizzera.

Oltre ai romanzi, la sua opera è essenzialmente composta di raccolte di racconti. Proprio grazie ad una di queste raccolte, “Orangen und Tode”, del 1961, era diventato famoso da un giorno all’altro. Questi racconti sono stati pubblicati anche in italiano, con il titolo “Le arance e la morte”, presso l’editore Marcos y Marcos, a Milano, nel 1995.

Negli Anni ’50 è stato anche critico cinematografico.

Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerose distinzioni: premio della Fondazione Schiller svizzera (1961), premio Georg Mackensen per la miglior notizia in lingua tedesca (1965), premio Conrad Ferdinand Meyer (1969), premio letterario della città di Zurigo (1986) e della città di Basilea (1988).

swissinfo e agenzie

L’autore è nato il 28 giugno 1931 a Kemptthal, nel canton Zurigo.

È cresciuto a Davos.

È diventato famoso nel 1961 grazie ai suoi racconti “Orangen und Tode”.

A partire dal 1967 si è recato spesso a New York, città con la quale ha sviluppato un rapporto di amore-odio che ha ispirato molte sue opere.

Era scomparso dal 12 gennaio 2007.

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