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La televisione via internet sbarca in Svizzera

Presto si potranno scegliere le emissioni preferite, senza più "zapping" tra i canali. swissinfo.ch

La presa telefonica potrebbe rimpiazzare l’antenna o il cavo TV. Bluewin, il primo operatore internet, lancia in via sperimentale la televisione via ADSL.

La filiale internet del gigante della telefonia Swisscom conta di offrire il nuovo servizio dal 2005.

Arrivano i programmi televisivi via linea telefonica: Bluewin, filiale dell’operatore telefonico Swisscom, intende lanciare un nuovo servizio legato al collegamento ADSL. Martedì, l’azienda legata ai servizi internet ha presentato i suoi progetti, annunciando una fase sperimentale.

In collaborazione con Microsoft, Bluewin intende fornire 25 canali televisivi – tra cui cinque a pagamento (le cosiddette «Pay TV») – in 600 case a partire dal mese di settembre.

«Il nostro obiettivo è di offrire, agli utenti che dispongono di un accesso ADSL, l’integrazione del servizio televisivo, oltre a quelli già esistenti di telefonia e di internet», indica Adrian Bult, CEO di Swisscom Fixnet.

Partita «sospesa»

Per guardare la televisione via telefono, bisogna procurarsi un nuovo modem, denominato «set top box», che permette di decodificare il segnale, inviandolo ad ogni tipo di apparecchio televisivo.

Fra le novità importanti, c’è la possibilità di definire con facilità l’ora in cui guardare un programma: grazie alla funzione «live-pause» del videoregistratore integrato, si potrà interrompere la visione di un’emissione in diretta – come ad esempio il telegiornale o una partita di calcio – per poi continuarla in differita più tardi.

Questa particolare funzione rappresenta una novità rispetto al televisore tradizionale. L’utilizzazione è inoltre molto più semplice, rispetto all’offerta digitale della concorrenza. Il programma TV integrato permetterà inoltre di scegliere la trasmissione favorita, mettendo così fine all’era dello «zapping»; almeno così promettono i promotori.

Il numero di canali disponibili può essere, teoricamente, esteso all’infinito. Il cliente deve solamente definire quelli che desidera ricevere.

Svizzera collegata

Fino ad oggi utilizzato per telefonare e per navigare in internet contemporaneamente, l’ADSL – che sta per «Asymmetric Digital Subscriber Line», tradotto in italiano «linea digitale asimmetrica di un utente telefonico» – è decisamente più veloce, rispetto ad una connessione tramite modem o ISDN. Inoltre non richiede alcuno scavo per la posa di nuovi cavi.

In Svizzera, sono 700’000 le persone che usufruiscono della linea ADSL. Ben 1,5 milioni dispongono invece di un accesso al cavo televisivo, presente soprattutto nei centri urbani, che offre già un importante numero di reti televisive, oltre alla possibilità, attraverso un modem, di accedere ad offerte TV e informatiche digitali.

Malgrado il cavo abbia ancora un vantaggio rispetto al telefono, Cablecom, proprietario della maggior parte dei cavi televisivi in Svizzera, si dimostra attento alla nuova concorrenza: «Bluewin rappresenta un serio concorrente che si aggiunge sul mercato», rileva Stefan Howeg, portavoce di Cablecom.

«Non si possono tuttavia ancora paragonare le offerte, siccome Cablecom propone una cinquantina di canali analogici, oltre ad un centinaio digitali», aggiunge Howeg a swissinfo. La parabola satellitare rimane il concorrente principale nel settore TV.

Televisione in evoluzione

La diffusione di programmi televisivi attraverso nuove reti permetterà, tra l’altro, di valutare i bisogni del mercato svizzero e gli elementi di differenziazione rispetto alle offerte televisive esistenti.

Dopo l’annuncio della collaborazione con il colosso informatico americano Microsoft nel novembre 2003, gli esperti del settore hanno manifestato un grande interesse per questa nuova forma di televisione.

Una «metamorfosi» che, in altri paesi, la televisione ha già sperimentato, come fa notare il portavoce di Cablecom: «All’estero, l’offerta televisiva via internet è già all’ordine del giorno».

I lavori, in vista dell’introduzione di Bluewin TV nel 2005, cominceranno al termine dei quattro mesi previsti per il periodo di test.

swissinfo e agenzie

Swisscom, come la filiale Bluewin, è l’erede dell’era del monopolio; è il primo operatore nazionale e appartiene per il 67% alla Confederazione.
Cablecom è il primo operatore di TV via cavo con 1,5 milioni di utenti, altri 500’000 via filiali.
Con un miliardo di franchi di investimenti in cinque anni, Swisscom intende erodere il primato nel settore TV.

I partecipanti al test di Bluewin TV potranno scegliere tra un abbonamento a 14,90 franchi mensili (comprendente otto canali e quattro canali svizzeri della SSR) ed uno a 23,90 franchi (25 canali in totale). Il prezzo è ancora superiore all’offerta via cavo convenzionale.

Da parte sua, il concorrente, Cablecom, si espande nel settore telefonico. Entro la fine del 2004, l’azienda intende raggiungere quota 80’000 utenti telefonici via cavo.

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